Massive Attack in concerto - Padova
Sottofondo sax.
Stacco.
Una calda notte per l’Ispettore Fruts. In città tutti muovevano per il concerto dei Massive Attack a Padova.
Sax.
Stacco.
”Per me niente, sommerso tra le scartoffie dei casi irrisolti” osserva irritato il Fruttone mentre sputa rabbiosamente per terra, sulle proprie scarpe: “Fanculo queste recensioni di settimane fa: Jody! [assistente mignotta, tutta reggicalze e rossetto bburino], vedi se riesci a procurarmi dei vip pass per i Massive Attack!” “Fatto. Niente.” “Eccheccazz’…”
Sax.
Più sax.
Abbondi.
Sax drammaturgico.
Stacco.
”Per mettermi in piedi in testa, ci vuole ben Affleck!”
Milanes1: “P-pronto?”
Frut1: “Hey bionda, mi devi ancora quel favore”.
Milanes1: ”Ok Frut1, hai due accrediti per andare a vedere il concerto dei Massive Attack a Padova.”
Frut1: ”[pssst, sono l’Ispettore Fruts!] Uè, cioè, moh sto diventando impurtant’?”
Milanes1: ”No, assolutamente, sei il solito bolide sfigato”
Frut1: ”Oh là… certezze, certezze”
Milanes1: ”Scusa, ora scompaio con lo stesso espediente con cui il narratore mi ha fatta comparire dal nulla”
Tu tu tu tu tu tu tu…
Piazzola sul Brenta, uno sputo di cittadina tra Padova e Cittadella, una splendida villa veneta, una piazza: l’Anfiteatro Contarini ed un concerto: i Massive Attack.
Frut1 consulta l’acerrimo nemico. Il comandante Giugliacci è come Django, non perdona: il menù offre temporali di portata Gamma (distruzione del nucleo terrestre) su tutto il Triveneto con probabile rischio di morte per annegamento dovuto a straripamento del fiume Brenta. L’Ispettore Fruts indossa l’ormai proverbiale trench colore Giallo Vomito Vero (all by Butel2) e si avvia: “Giugliacci (e figlio, pure) i diplomi di meteorologia se li sono sparati per corrispondenza, un po’ come i coglioni dell’Università a distanza di Urbino ‘Laurearsi in comodi file mp3’ (sai che conversazioni dall’alto valore aggiunto…)”.
Giugliacci in effetti il diploma se l’era preso per corrispondenza, insieme a quello di magia voodoo. Arrivato nel padovano sotto un bellissimo cielo stellato, la macuba evocata da El Comandante de Mierda si abbatte sull’ignaro Fruttone e sul suo trench color Kakkamerda. Si tratta della Terribile Piogga Te Potessino Ammazzà.
Ormai irriconoscibile, AcquaMan recupera il suo accredito e con aria di superiorità cerca di riqualificarsi moralmente sbeffeggiando i numerosi fan per aver speso 30 euro. Bagnato come un pulcino e dalla facile bestemmia, Frut1 prende postazione per il concerto dei niggaz di Bristol.
La Band
Fautori del trip-hop, i Massive Attack hanno portato questo genere musicale ad alti livelli sviluppandolo con eleganza ed intelligenza, dimostrando di sapere uscire sapientemente dalle influenze hip-hop americane. Un mix tra rock, elettronica e dub, modificando la loro line-up nell’arco degli anni, i Massive Attack hanno saputo pubblicare album di elevata caratura erigendosi a band di culto degli ultimi dieci anni nella scena elettronica. In quanto niggaz sia inside che outside, la tendenza gangsta (=ghensda) ce l’hanno nel sangue ed ai vari richiami “yo-yo fratello, whatta fucka” non sono riesciti a rinunciarci, alternando brani sofisticati dai suoni puliti alla classica negrata rappata e sincopata.
Robert Del Naja e Grant Marshall (Daddy G) and company hanno saputo mescolare la musica “nera”(reggae-dub”) e quella “bianca” neonata in Inghilterra nei primi anni ‘90 (elettronica e dance) creando una nuovo genere di cui sono i padri fondatori. Respect brothers!
La location
Eccellente location a lato di una maestosa villa veneta collocata all’interno di una piazza a mezza luna con maestosi portici, ampi e capienti, e con alle spalle un gran giardino. Situazione accogliente che ha saputo ospitare numerosi fan cui viene offerta la possibilità di godersi il concerto in un’ampia zona con spazi vitali invidiabilissimi! È risaputo in tutto il triveneto che il Fruttone – già ribatezzato La nouvelle cuisine del deodorante body made – a contatto con la gente ha quella leggermente eccessiva sudorazione (rientra sempre nelle previsioni del Comandante De Mierda) che lo rende viscido, unto e dalla maleodorante fragranza di porcilaia.
Il concerto
1) Frut1 apprezza molto i Massive Attack
2) Frut1 non ha un cd, dico uno, dei Massive Attack.
2 bis) Frut1 non ha neppure scaricato una singola canzone dei niggaz di Bristol
3) Frut1 sta all’electro-dub come Lapo sta ai congiuntivi, diciamo invece che Frut1 sta al rock come Lapo alle auto a spinta
Upstream: ”Ciao butei, vi ricordate di me?”
FINE SPOT
L’animo rockettaro del fruttone gli ha fatto preferire i brani dalle sonorità più ruvide di matrice rock dove la band ha saputo trascinare il pubblico grazie alla voce profonda di Marshall e l’energia di Del Naja, per non parlare di quella doppia batteria e del suono distorto del basso di derivazione decisamente dub.
Concerto promosso a pieni voti! Bravi guys, yo-yo.
Consigliatissimi.
22 commenti:
Mah una bella recensione
mah
e per un gruppo che non sopporto
me ne farò una ragione
Vediamo quanti insulti rimedio dopo mesi di latitanza
io anni fa ho comperato 100th window solo per la copertina (?) e perché un mio amico ne era così entusiasta da arrivare a plagiarmi (ebbene si, io un tempo comperavo CD originali). Dopo il 100th ascolto l'ho apprezzato e mi è sembrato meno stupidino di quanto che pensassi....
voglia la cena dei sentenziosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
phega smarsa
A vederlo così isolato in un primo momento, sembrava il palco dei Kraftwerk.
Invece quell'immagine di Giugliacci fatta in Paint è una delle cose più anni '90 da molto tempo a questa parte, mon dieu.
Butel1:Hai qualcosa da ridire sull'immagine in paint?Stai attento amico,questa è arte.
Butle2 difendimi.
Certo che ti difendo ragazzo.. Questa è arte! E non si vedeva niente del genere dai tempi di un suo celebre biglietto da visita creato ad hoc per il blog..
ma nooooooooooooo. ma quale tracey thorn?!?!?!? magari...almeno avrebbero fatto protection!!! la biondina è stephanie dosen (e sti gran cazzi). tracey thorn è quel cesso con la voce d'angelo che cantava negli everything but the girl. la cicciona è na certa jolanda che di più non so, cmq è nuova, non ha mai collaborato con loro. di sicuro non era elizabeth fraser (cocteau twins), ecco.
comunque gran bel concerto, alcuni pezzi nuovi da pelle d'oca. cercatevi dobro su youtube. miglior pezzo della serata safe from harm secondo me.
attendo la recensione sugli 80 minuti scarsi di bjork l'altra sera....
uonabì:eh già,diciamo che ho voluto un pò esagerare.
(mannach,mi hanno scoperto.Che Loooser!)
ma uffe nn mi cagate
e basta cn qst recensioni difficili.
sn phega anche se smarsa e di musica nn so un cazzo
e ai concerti nn ci vado xè i suda e cè brutta gente e il cantante fa le canzoni in modo diverso dal cd e io nn posso cantarle.
phega smarsa
oh mio dio......
te lo diciamo io e pandorina di diffidare di lei....
e sta birra tra noi si fa?
che bello, i commenti agli ultimi post mi ricordano tanto la chat di mtv dei bei tempi andati....nostalgia...
nn diffidare da me.
sn sl invidiosi
nn hanno quello che abbiamo noi.
phsmarsa 4ever xxxx chicca tvb vi prego mandatelo
@tia: Dai, birra! Famo na birra next week...magari pure con la Pando e la Phee..no, solo la Pando :)
Ah ecco
Birra allo stube di san vito di negrar?
suonano pure del buon blues che dite?
Manda un sms a TRL SENTENZIOSI...
"phsmarsa 4ever xxxx chicca tvb vi prego mandatelo"
Frut1: cioè fammi capire, hai scritto una serie di stronzate random (a che pro? E prelevate da quale fonte?) e sei stato sbugiardato come un dipendente che graffia l'auto del capo in prestito ma aveva firmato l'ora del prestito?
Tristezza
Butel2: ti prego, ti prego, TI PREGO! NON farmi ripensare a quell'obrobrio di biglietto da visita che - tutto compiaciuto e con faccia da sicuro ebete - il fruttone ci propose durante un'innocente serata autunnale, perchè mi strozzo ora e per sempre.
Come dimenticare il logo: pupazzo gnappo in 2d e il payoff: " (lo sappiamo io e lei) ".
Vado a scompisciarmi fino a lunedì. Adieu.
Uonabì: grande artista Bjork. Credo che qui nessuno l'abbia vista*
* dovrebbe essere il momento in cui il claustrofobico upstream sbuca dal nulla e ci racconta di quantèbbravabiorrghe
Appunto, chi ha notizie del baldo upstream?
Speriamo che la parola Bjork lo evochi
Ok, let's do it!
Per mettermi i piedi in testa ci vuole Ben Affleck!!grande Maccio
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