19 novembre 2007

Recensione Club to Club Torino - prima parte

Sentenziosi al party inaugurale di Club to Club

Aggiornamento
Qui la seconda parte: il live dei Digitalism al Club to Club di Torino


Arriva infine l' attesissimo(?) report del Club to Club 2007 di Torino, diviso in due parti. Vai con la prima. Buona la prima. Un'altra firma B2s (Butel2squared), nostro nuovo lume sentenzioso che tenta di farsi strada nell'opaco mondo della critica frivola, la cui recensione ha rischiato di piegarmi dal ridere in un paio di punti, mentre ancora mi domando chi sia, cosa faccia nella propria vita, come incontrò Sentenziosi sulla via per Damasco, perché quel nick un po'... così, perché abbia dormito in una stanza d'albergo con il sottoscritto, varie ed eventuali, "non sa, non dice", il 15% degli italiani, il 49% degli italiani, il 36% degli italiani.

club to club


Ciao, ti fa schifo Sentenziosi? Anche a me pensa un pò. Per questo motivo se non vuoi leggere tutto il post ma vuoi comunque bullarti con i tuoi amici tarri di Torino di essere stato al party inaugurale di Club to Club ti bastano le prime cinque righe. Il resto? Le 2.874 battute più inutili della storia. Dopo quel bellissimo recente post su Just Married, chiaramente.

Il party inaugurale al Mirafiori Motor Village, lo showroom Fiat a Torino.

Ospiti musicali della serata

Khan, G. Valletta, Daniela Boni e il finlandese Mika Vainio dei Pan sonic. Vediamoli singolarmente. Khan: performer straordinario, Daniela Boni: piacevolissima sorpresa, G. Valletta gustoso antipasto, Mika Vanio: fermate la giostra voglio scendere.

Location
modernismo modernismo modernismo, gente che non piace alla gente che piace; essere o apparire? Decisamente essere.

Giudizio finale
una serata che forse non decolla al top ma grazieaiddio le scorte di alcol erano a prova di Sentenziosi, ben fatto. Quasi buona la prima, non male.

Preview, quelli che aspettano la rece
Come si era detto, una sezione plenaria di Sentenziosi, in occasione di Club to Club feat. Artissima o Artissima feat. Club to Club oppure Club to Club feat. Cazzi suoi e pureAartissima, sarebbe stata a Torino. Così fu. Anche perchè fummo gentilmente invitati.

I fatti

Giovedì 8 novembre Butel1 e Butel2squared si incontrano quasi casualmente in stazione a Milano, si stringono la mano, posano per la stampa, Butel1 si fa una sveltina mentale con un paio di modelle di passaggio, Butel2squared mangia un panzerotto, e viceversa. Poi B1sale su un amabile regionale per Verona, B2s per Torino. Partiti. (non ci credete? Cazzo è andata così!)

Ore 18.20
Torino, stazione. Ad aspettare B2s, un comitato spontaneo d'accoglienza così composto: un hardcore warrior, un punkabbestia, una drag queen, Miss Itarra, due operai della Fiat immigrati di seconda generazione, Mr. Checceglihaiduecentsimichedvprendiltreno e poc'altri.
B2s ringrazia tutti per l'accoglienza si libera dalla morsa dei fan e si reca lesto all'ufficio informazioni turistiche alquanto dubbioso. Un pensiero lo angoscia: "Ho sbagliato treno? Sono finito a Corsico? O a Rovato? Forse a Zion?"

B2s: "Buona sera signorina, ehm volevo sapere... siamo a Torino qui? Sa, me l'aspettavo un po'... diversa ecco..."
Signorina ufficio Info: "Torino? Una volta forse. Adesso si chiama Tarrino, la capitale del Tarro, il Tamarro nostrano"
B2s: "Molto bene grazie."

B2s ancora esterefatto dall'imminente scoperta cerca in qualche modo di guadagnare in sella al suo destriero ciclabile, l'albergo anzi l'ostello molto gentilmente messo a dispozione dall'organizzazione di Club to Club in collaborazione con Cts.
Passano gli isolati, sfilano accanto a B2s il bel centro, poi via via concentrati sempre più fitti di tarri, Chinatown, Marrakesh, la torre di Babele, il Barrio, Christiania, un pò di Bronx e via così.
Dopo una quarantina di minuti di peregrinare allegro a bordo della Sentensbike Butel2squared ferma un passante e facendo sfoggio di un esperanto sopito da tempo domanda informazioni.

L'ostello c'è. Sembra pure bello e nuovo ora bisogna solo organizzarsi per gli spostamenti. Una compagnia aerea di charter a noleggio è presto contattata.
Fine preview.
Va bè.

Day One
Giovedì 8 Novembre serata inaugurale Club to Club
Mentre B2s se ne stà tutto imbellettato sul sofa dell'ostello fuori il mondo scorre. Ok fermi tutti, quest'intro fa cagare la rifacciamo subito.

B2s stava scegliendo le scarpe per la serata; fottutamente indeciso tra un paio di Santoni lasciate naturalmente invechiare dieci anni e le sue vecchie Repetto compagne di molti vernissage, quando la puttana che aveva fatto salire in camera iniziò a lamentarsi di aver freddo. "Hey fottuta troia mettiti i tuoi quattro stracci se hai freddo e non mi rompere il cazzo. Non vedi cosa sto facendo?" "Ma non abbiamo nemmeno..." " E Allora? Se avessi voluto scopare mi sarei fatto una sega. Capisci che sei solo una figa estetica? Che hai la stessa utilità di quel divano? Lo capisci? Dai, su, per cortesia, non scherziamo baby"
Nel frattempo la scelta era ricaduta sulle Santoni rossicce.
Scese le scale, si accese una sigaretta, consegnò le chiavi al portiere il quale era intento a prepararsi una riga; gli chiede se vuole favorire ma lui rifiuta, ha smesso con la farina.
Sono già le 23.30 ed è fottutamente tardi, come sempre cazzo.
B2s sale sul taxi: "Al Mirafiori Motor Village, presto."
Ok, questo è decisamente più rock buona la seconda ragazzi.

Ore 23.30, circa
Parte l'introspettiva
Avendo mancato l'appuntamento con il contatto torinese, il nostro uomo sul campo, è sprovvisto di qualsiasi invito/autorizzazione all'ingresso al party. Poco male, B2s si presenta ugualmente all'ingresso, B2s conosce il sistema Italia, B2s sa che, con ogni probabilità, se avesse avuto l'invito sarebbe stato estromesso mentre viceversa in questa situazione all'insegna dell'irregolarità tutto andrà per il meglio.

B2s, che del resto è già sbronzo come una giovenca, guarda la colorita umanità che lo circonda. C'è un pò di tutto in questa fila disordinata; si và dagli onnipresenti gggiovani della scena indie rock (inizio a pensare che in questo tipo di eventi le società di pr li inseriscano nel forfait dei servizi, assieme a catering e hostess) qualche manager in tenuta aziendale col suo bel puttanone sbracato, qualche scorcio di pheega infine la ggente normale che gioca a fare la gggente ggiusta e viceversa.

Dopo aver spiegato la situazione, il Buttafuori al primo tentativo rifiuta l'accesso. Al secondo tentativo, avvenuto circa dieci secondi dopo, con le medesime parole, non solo spiana l'ingresso ma fornisce pass e braccialetto per il privè. E' uno strano mondo buffo ragazzi ehi sballati ehi.

Ma ricordiamo un momento la Missione di Sentenziosi a questo exclusive party (a questo punto exclusive come la mia nerchia): farsi le pheeghe, tutte
[un attimo di cortesia prego; "Sì pronto regia... sì... ho sbagliato risposta? Ah dovevo dire che... Ok ok sistemiamo subito].
Allora dicevamo la missione di Sentenziosi, e nella fattispecie di B2s è:

1) Trovare Giorgio Valletta, co-organizzatore dell'evento nonchè colui che generosamente ha deciso di sobbarcarsi questa pigna nel culo - che poi è Sentenziosi - tra i media partner dell'evento.
2) Sentenziare.
3) Bere, champagne grazie.
4) Sentenziare di più.
[Fuori onda - col font funzionalmente ridimensionato nella speranza che non si abbia a consultare le seguenti righe - si coglie l'occasione per prestare del cunilingus anale all'organizzazione nella persona dell'ottimo Giorgio Valletta, il quale (sciaguratamente) credette e investì - fra gli altri - in Sentenziosi.com dotandoci di stanze d'albergo e accrediti stampa e che forse avrebbe potuto piuttosto investire in gente che non fa storie, senza la passione per la vis polemica anzi con l'acume critico-musical-estetico di un cieco sordo, gente come, chessò, Indie-rock.it e compagnia. Un saluto a Indie-rock.it e compagnia]

B2s inizia la caccia all'uomo
Ferma sistematicamente ogni individuo, donne incluse, badge munito e domanda: "Scusa sei tu Giorgio Valletta?". Il fonico interrogato garbatamente risponde: "No e tu?".
La ricerca prosegue ancora per qualche frangente fin quando un tale informa il Nostro che Giorgio Valletta è nientepopodimenochè colui il quale in quel preciso momento stava mettendo su i dischi. Il diggei ecco. Molto bene. Tra l'altro, non male, sce piasce.

B2s pazienta. Ovvero: un prosecco, due prosecchi, tre prosecchi grazie. Il quattro vien da sé, il cinque è fai da te. Finalmente è pronta la B2s Vernissage version.

Primo giro "serio" di ricognizione al Mirafiori Motori Village

mirafiori motori village torino


Come si diceva pocanzi il Mirafiori Motor Village è lo showroom della Fiat, il che tradotto significa un posto di lusso dove parcheggiare la Panda.
Tuttavia la parte commerciale della location rimane isolata rispetto a quella adibita a party. Lo spazio, suddiviso in tre sale è organizzato in: una sala centrale dove si esibiscono i vari djs, parecchio dispersiva per cui sembra di entrare in chiesa alle tre di pomeriggio in qualsiasi giorno feriale.
Alla sala centrale si agganciano altri due ambienti: una sala esterna atta al fumo selvaggio e arredata con bianchi ombrelloni e bianche sedie. Ho detto minimal, minimal.


party del club to club di torino



Abbastanza affollata e cum topa de qualità.
Del resto Torino si sà risente dell'influsso parigino e a Parigi la figa fuma, eccome se fuma (ma ricordate che anche la merda fuma, con tutto il rispetto per i bambini).

L'altra saletta interna, lo spazio Bar, eccellentemente arredato e illuminato assume le fattezze di un piccolo dehor completamente chiuso ma composto di maestose pareti di cristallo (si attendono smentite, in tutta onestà non mi ricordo quasi un cazzo).


festa club to club mirafiori motor village torino


Questo locus amoenus è piacevolmente animato dal sound di Daniela Boni (MySpace e sito). Eclettico personaggio della scena cultural alternativa Torinese. Propone elettronica sofisticata, a volte rumorosa ma sempre con classe.

Due parole due sulla selezione di Daniela Boni (che è bbona)
"Ciao Daniela, sono B2s sono stato tutta la sera a guardarti vorrei tanto darti un bascio cioè... Mi piacerebbe tanto solo un bascetto... Ti posso toccare, Che ti costa? Io sono qui fatti sentire. Ti aspetto. Me piascerebbe tanto guarda..."


daniela boni a club to club



Nel frattempo altrove...
Un ispirato Giorgio Valletta, patron di situazione Xplosiva che organizza il tutto, deponeva le armi e lasciava spazio agli altri artisti musicali.


giorgio valletta di explosiva a club to club 2007


B2s e Giorgio Valletta finalmente si incontrano, si conoscono si piacciono. Il resto è già storia dal loro incontro nasce Xentnziva. Una nuova situazione musicale, nuovo genere, l'elettrosentens, in pratica c'è una base è un vocalist curioso che critica e insulta tutti. Un genere... deggenere ecco.

Il flusso della gggente è costante, un continuo andirivieni


club to club torino festa inaugurale


che non permette stime precise. Come dirà il mio nuovissimo amico, Giorgio, è più gente interessata ad essere presente all'evento che all'evento di per se. Ma qui qualcuno sta cercando di rubarmi il mestiere e allora adesso basta eh.
Intanto sul palco sale Khan


khan of finland suona al club to club di torino




un vero cazzo di performer, un trascinatore
che il pubblico, alquanto scialbo non segue. Ecco il video dell'esibizione di Khan:


A seguire è il turno di Mika Vainio, finlandese, artista, musica de suonà. Questo curioso personaggio, che sfoggia un waistcoat degno di Butel1 '04 version, inizia proponendo miscele di suoni estatici, rumori fusi a sonorità non ben definite per poi ripartire con basi acustiche più propriamente attinenti all'elettronica classica. Progetto altamente sofisticato un pò Polysics, un pò Cibo Matto, un pò uomo pazzo che sbatte su una grondaia.
Insomma questo Mika Hawaiano (ah non si chiama così?) é probabilmente più avanti della sua stessa musica. Produce suono non musica. Fatto sta che nel complesso fa cagare, la gggente si stufa non balla lo osserva inerme mettere su i suoi dischi.
Il buon dj finlandese si scassa le palle della sua audience e inizia a mettere su un sound molto simile agli Slayer (all rights reserved by Mr. G. Valleda).

Che altro? Nient'altro per ora.

Qui la seconda parte: il live dei Digitalism al Club to Club di Torino

B2s

7 commenti:

Anonimo ha detto...

bella recensione del nuovo butel proprio "nuovo" mi sa

Anonimo ha detto...

Surreale, sconnesso e volgare. Bravi ragazzi, non smettete mai di stupirmi.

Anonimo ha detto...

Quando farete una panoramica sulle offerte "ultimodellannovecchiobisognadesfarsidigottiabuso"?!

Anonimo ha detto...

Presto. Se vuoi possiamo parlare anche dei 50 anni dell' esselunga, dei 50 anni di Linus, dei 150 di Borsalino e della sagra della topa gigante ovviamente.

Anonimo ha detto...

Oh no non facciamo scherzi.. Se cominciate a parlare dei 50anni dell'esselunga, dei 50 di Linus e dei 150 di Borsalino "casca il palco"!! Dovrei ricatalogare il link nei preferiti, spostandolo dalla cartella "blogs inutili" a "blog che rompono i maroni alla direzione"!!

Anonimo ha detto...

Memo;te do.

Anonimo ha detto...

memo; lessi.. e scurreggiai