I martedì alternativi dell'Highlander
Ore 21.00 Bar Frinzi, preoccupazioni sul proprio futuro da veri butei affliggono i butei.
Butel1: "Ma sai vecio, questa sera ghe i martedì dell'Highlander in via Leoncino"
Butel2: "Ok. Bello. Andiamo."
Butel1:"Sì ok, 'ndemo. Ma la, sa fasem?"
Butel2:"BIRRETTA VECIO"
Butel1:"A posto".
Ore 22.20, davanti al pub Highlander, via Leoncino, Verona.
I butei entrano.
Situesciò: rapido screening a 360°, la popolazione del locale è variegata (ma forse nemmeno troppo eterogenea...), si nota la predominanza della componente "heavy metal" - alternativa, sicuramente a tema con la musica leitmovit della serata.
I butei per non sentirsi fuori luogo, ordinano due Beamish, servite con tanto di coltello e si accomodano. Birra dalla pesantezza indiscussa.
Butel1: "Ma qual è la caratteristica di questi alternativi?"
Butel2: "Molteplici" (notare l'ermetismo)
Butel1: "Sì beh... ma questi capelli lunghi non erano di altre culture precedenti?"
Butel2: "Può essere. Tuttavia, sono indispensabili per il pogo".
Butel1: "Capisco. E questi pizzetti lunghi e incolti tanto osannati?"
Butel2: "Eh... sono per quelli che non possono pogare coi capelli".
Butel1: "Ma che poi, questi qui, che lavoro fanno?" (notare la chiusura provinciale delle sue affermazioni)
Butel2: "Mah sai, se escludi la banca, direi: bar per alternativi..."
Butel1: "..ma anche negozi di cd per alternativi, come pure ONG per alternativi"
Butel2: "alternativi-alternativi. Ma che c'entrano i nerds allora?""
Butel1: "Semplice, sono colleghi: ecco che lavoro fanno, il webdesign! Per alternativi"
Butel2: "Alternativi" (notare la leggera ridondanza, che fa molto alternativo)
32 minuti dopo, il tempo necessario per bere una pinta di birra Beamish, conclusioni critiche dei butei:
Butel1: "Ma sti martedì alternativi dell'Highlander... ma alla fine cos'hanno di diverso dai venerdì dell'Highlander?"
Butel2: "Beh, praticamente, sono come i venerdì dell'Highlander, ma tre giorni prima".
Chicche della serata: esclusi capelli lunghi e pizzi altrettanto lunghi (tanto che non si capisce dove finiscono i capelli e inizia il pizzo) che sono una sorta di uniforme o divisa, l'Alternativo Award va all'uomo con cinturone di proiettili (con tanto di proiettili, quello non scherza!) stile Full Metal Jacket, vers. alternative 2.0.
note
*scritto a quattro mani da butel1 + butel2
10 commenti:
articolo sferzante. mi piace.
ieri sera presumibilmente, eravate gli unici alternativi là dentro.
t.h.
Grazie tristan.
E grazie anche a te butel 1 per avermi citato tra gli autori di quest post non dovevi.. è sempre un onore scrivere a quattro mani con lei.
Detto questo alcune precisazioni:
L'Highlander di martedì non è che faccia questa grande serata come mi aspettavo d adescrizioni(vd. forum) tuttavia c'erano un bel gruppetto di alternatives e un discreto movimento di gente probabilmente attratto dall'happy hour.
Aggiungo il genere pub non è il mio ma l'higlander è forse il più bel original pub di Verona. Uno spaccato anglosassone in pieno centro.
macchè unici alternativi.
Il bello delle serate così è che gli omologati della serata (i suddetti metallari fra i quali spiritualmente mi inserisco, spiritualmente eh!) non pretendono l'omologazione dei partecipanti. E' liberatorio. Infatti i me vol ben. Credo.
Vero Scarlett.Io non so se mi vogliono bene o meno ma mi è già capitato di andare a serate in cui la componente principale fossero i SUDDETTI METALLARI e nonostante io appartenga(se di appartenenza si può parlare) a una categoria sociale diametralmente opposta mi sono sempre trovato bene. Mai sfottuto o emarginato come altresì farebbero gli sciocchi fighetti della piazza in una situazione rovesciata in uno dei loro locali in.
'cidenti.
Dovevate identificarvi, sicuramente vi sareste divertiti di più 8)
@ Butel2: no ma si figuri dottò, infatti ho già rimediato con la citaziò, dottò. Ecchecazze.
@ Tristan: il termine alternativo rischia sempre di scivolare nella sfera dell'indefinibilità, specie nella nostra città; comunque a Verona gli amanti dell'heavy metal, a mio avviso, sono davvero fra i pochi alternativi cosiddetti quindi "rispetto", come si dice.
@ Scarlett: ebbene sì, non pretendono l'omologazione degli avventori, che oggi è già una gran cosa.
Comunque di base a me sfugge la genesi della questione: chi e quando e come ha deciso che essi sono alternativi? Si sono autoproclamati o è passato il pirla con la Mini e la felpa Cortez/Franklin & Marshall a dire "Vecio che alternativi!".
Scherzi a parte, potremmo provare a ragionarci sopra.
Saluti.
@ abes: sai, mi risulta sempre un pò difficile andare dalla gente a spiegare che sono Butel Uno... caspita non vogliono capire!
Serata alternativa:
"Studio del Ddt, alias documento di trasport (ex bolla di accompagnamento) e non insetticida per panarotti e ripasso delle operazioni di esportazione/importazione"...
per quanto una pinta di Beamish possa essere pesante per le mie transaminasi e per quanto l'Heavy Metal mi produca orticarie all'ugola avrei preferito annoiarmi di gran lunga l'Highlander piuttosto che alla luce della mia abat-jour!
L'Aolante Ale
Oh poveri butei, cosa mi tocca leggere, non solo confondono un darkettone a interzona con un cultore del metallo fan d'un erba un fascio e nell'alternative fan rientrare i metallici corto o lungochiomuti, non contando i vari cultori in borghese come frugulla, ve lo dissi altrove ragazzi miei, siete obsoleti, prigionieri di aule studio e piazze aperitiveggianti, ora aspetto l'ira funesta dei metallici signori scambiati per alternativi o una grassa risata da ambedue le schiere
che non ve ne fosse accorti sono musicalmente e non contrapposte da qualche annetto
salvo rari incroci carnali tra maschio metallaro e femmina alternativa
ma vaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa....
Posta un commento