01 gennaio 2007

Feste di Capodanno a Verona: in e out

Clicca qui per Feste di Capodanno a Verona

[Articolo vecchio]
Sottotitolo: un capodanno da Butei

AGGIORNAMENTO
novità sulle feste di capodanno a Verona 2007

Può sembrare un post lungo, ma in fondo è pur sempre la notte più lunga dell'anno. Ci sarà pure qualcosa da dire, no? Diamo un'occhiata ad alcune feste di capodanno 2007 a Verona. Tra le quali una festa inaspettata. Sentenziosi era presente.

8 ore prima della mezzanotte.
Dopo tanti anni passati a sollazzarci, in territorio nazionale o all'estero, quest'anno s'era optato per un capodanno all'insegna della polemica: il boicottaggio. Non da ultimo, forti dell'autoconvinzione più arrogante della città, ovvero "Se i butei non sarebbero andati a nessuna festa, nessuna festa sarebbe esistita" (ndr. il folle autocompiacimento dei butei giunge in extremis proprio verso il volgere d'ogni anno).
E così sarebbe stato: più divano per tutti.
E così stava per essere: fino alle 17, allorchè giunge l'invito. Quell'invito al quale non sai dire di no.
Butel 12: "Uè ragazzi, ancora sul divano a farvi le seghe, figa? Uè, non mi avete mica dato risposta per stasera. Se no, do via gli inviti" (ndR. che palle sti milanesi).
Butel 2, fuori onda: ma quale festa? E quali inviti? Beve? Si dddroga?
Butel 2: "Mah sai, vecchio, si pensava di non fare niente in effetti"
Butel 12: "Uè minchioni vi comprendo, anch'io ero indeciso. Ma poi c'ho pensato figa: cioè, festa aggradas, gnocca, party a tema James Bond 007, e poi... la maison Varisol apre una volta all'anno mica...(ndR mica cosa?)"
Butel 2 si ricorda di due cose: 1-di essersi scordato di questa festa (Butel1 potrebbe ammazzarlo); 2-che le feste di capodanno alla maison Varisol godono effettivamente di un'ottima fama (Butel1 lo ammazzerà).
Butel 2: "Hai detto gnocca? Arriviamo. Quanti inviti allunghi, vecchio?".
Butel 12: "Uè figa ma come parli? Comunque massimo 3, meglio se 1 figa, altrimenti ti fanno problemi all'ingresso".

Ore 22.30, sei ore e svariate minacce di morte dopo, by Butel1 (a questo punto presentissimo!). Dinnanzi l'ingresso di corte/masion Varisol (Dov'è? Non chiedetecelo, l'ultimo cartello che ricordiamo è Dossobuono, dopo 40 minuti di strade errate). Problemi all'ingresso. Infine, si entra anche in 3+1.

Cenni sulla location
Maison Varisol, altro non è se non un usuale rustico privato per nobili baroni di provincia, arredato in maniera discreta, dove le travi a vista combattono con angoli, vetrate e illuminazioni post moderne. Insomma: la solita fuffa del modernariato dove "ghe sta ben un pò de tuto". Vecio. Sopra vedere una stanza tipo.
Ah, le foto, non si capisce perchè, sono vietatissime. Siamo riusciti a fare il possibile grazie alla tecnologia dei nostri giorni, nonostante una delle due macchinette, come alle elementari, ci sia stata ritirata dalla maestra. E non è uno scherzo (quindi: cari convenuti, caro butel 12, chiediamo venia ma i veli dovrebbero sistemare il tutto dai!)



Com'è questa festa?
Sticazzi! Dire che siamo rimasti sorpresi, è poco. Anzitutto, ma voi avete mai visto una festa a tema a Verona (in questo caso un party James Bond), dove tutti o quasi si vestono a tema? Appunto. Missione già riuscita. Aggiungiamo: gnocche, ottimo sound (c'è della Kitsuné Maison nell'aria) più alcuni classici di James Bond rivisitati in chiave elettronica (Moby style). Sì, sentenziosi è piacevolmente sconvolta.
Doppiamente sconvolta, allorchè accediamo alla balconata del primo piano: champagne a fiumi, danze scatenate, ammiccamenti e strusciate all'insegna dell'ammmorre libero (Butel2: "Siamo nella terra di bengodi?").


Look dei butei
Butel2 indossa uno smoking rosso beneaugurante, acquistato nel 2005 da H&M (e mai messo) dichiarando "Un giorno andrò ad una festa. Con uno smoking rosso". Butel1: abito nero total black lucido con camicia e pochette bianche, papillon nero all by Truzzi&Gabbana. Butel3: smoking nero, fazzoletto nero, galle nero. Butela1: abito da sera nero, schiena nuda (butel1: abbiamo detto NUDA), pochette zebrata Fendi by Palma.
Giudizio complessivo: ottimo e complimenti. A nostro parere resta solo un visibile handicap: la gente li convenuta era poco eterogenea, trattasi della solita cloaca di esclusivisti borgotrentini (ciao ragazzi, lo diciamo con affetto). L'integrazione per i Sentenziosi è stata dura; ci sono voluti 8 flut di champagne per abituarli al rito dei saluti-pacche-vecio... ma ha funzionato! Ad ogni modo, se l'anno prossimo il potentissimo Butel 12 di sua grazie desiderasse rinnovarci l'invito (com'è umano lui), torneremo in pompa magna e meno ebbri che mai. Ricordiamo che tutto è stato gentilmente offerto dal sig. Varisol, che manco abbiamo conosciuto.


E' mezzanotte
Ecchiessenefrega. Dopo il rito dell'augurio, all'undicesimo flut era già mezzanotte da un'ora per i butei. Ultime foto in velocità. In extremis butel1 cerca di slinguazzare un avvenente biondina (ndButel2: ci sei riuscito poi?) e pacche a tutti. Saluti. Una missione ci chiama: é il momento di fare il solito clubbing in versione sansilvestrina.

It's 2Night Time
Ovvero, dove vai se la guida "SPECIALE CAPODANNO 2007 DI 2NIGHT" non ce l'hai? Ovunque, fidatevi ovunque. Ah, il buon vecchio 2Night: ovvero il locale paga e diventa bellissimo, a prescindere, sempre.

Ore 00.50.
Pachanka. 2Night rimarca che è qui che si tiene IL capodanno disco-fever "come a New York tutti col fiato sospeso". Buon numero di presenze, s-fashion come sempre. Veloce amaro al bancone per digerire e via.
Giudizio complessivo: 6. Sì, "proprio" come a New York...

Ore 01.30
Arriva il bello. Riprendiamo in mano LA guida. Ultima pagina. Titolo in grassetto: "Capodanno Fashion - con il Porta Nuova Cafè". Così descritto: "Un viaggio lungo una notte, un viaggio che è un cocktail esplosivo di fish finger food, bollicine, tacchi chilometrici (???) e tanta voglia di divertirsi (ndr. e noi che pensavamo che la gente vi si recasse con la voglia di rompersi i maroni)".
Sentenzosi.blogspot.com (l'antiguida) version: "All'interno il locale è gremito, tacchi non se ne vede, fuori sostano gli sbronzi. Il Montenegro per l'occasione costa 1 € in più e te ne danno la metà. Del fish finger food si vedono solo le fingers. La clientala si divide tra: brufolosi sedicenni (sbronzi) e coppie agè over trenta che recitano il seguente refrain: "Scopiamo?" "No, siamo troppo vecchi", ma anche over 40, ma anche over 50".
Giudizio complessivo all'ora 01.45: 4 (opulenza di serie B o kitsch)
Giudizio copmlessivo update ore 01.46: 6-. La "rissa" tra due mariuoli sorpresi e strattonati fuori dal locale dai bodyguards all'urlo di "fora dai cojoni" e l'esibizione di una strana figura definibile come un incrocio tra un cowboy texano e un imprenditore di Treviso a mo di mediatore, vale bene il prezzo dell'amaro e due punti in più. Certo che 80€ per cenare a porte chiuse sono una scelta giustificabile se vuoi chiudere la dichiarazione dei redditti 2006 più leggero e non sai come dichiarare gli ultimi 80€.

Ore 01.55
De Kamer. Passati indenni al bombardamento di bottiglie e oggetti contundenti non identificati lanciato da uno sparuto e ridente gruppo di marocchini ubriachi in prossimità dell'orologio, voltiamo per via Roma e giù nello scantinato. 2Night non aveva nulla da dire riguardo la serata del De Kamer. Meglio così, perchè in effetti si salva alla grande. L'atmosfera è quella del vero capodanno all'italiana: al ritmo di "A-E-I-O-U-Y" e "Cacao Meravigliao" e "I Will Survive (slow version)" si consumano interminabili danze e puntuali trenini, gli unici sempre puntuali in Italia. L'ingresso è omaggio, i prezzi leggermente maggiorati ma ci sta. Nota di merito al duo danzante in prossimità del primo tavolo+divani (erano professionisti? Movenze e scollatura di lei, suggerivano di sì).
Voto complessivo: 7,5. Motivazione: lo schema sa del già visto, fantozziano-chic (avranno brindato anche loro con un'ora di anticipo?), ma funziona sempre. Tradizionale. Per vere coppie. A noi è piaciuto.

Ore 02.25
Klub59. No pasaran. Non tutti i butei avevano la tessera. E al Klub59 entri solo con tessera, sciocco! Ci affideremo al racconto di butel1, socio da lunga data. Butel1: "Due sole parole: elegantia elegantiorum. Atmosfera esclusiva, quella da "bella ggente" (leggi=opulenza). Ottimo sound."Giudizio complessivo: 6,5, non male davvero.

Ore 02.35
I butei sono vecchi e stanchi, questo clubbing li ha spossati. Alla fine ne hanno avute. Accopmagnato a casa butel3, al ritorno passiamo dinnanzi ai Magazzini Generali. Fuori dal rinnovato Interzona, la coda è chilometrica ed inspiegabile. I butei s'interrogano: "Che sia la coda della pizzeria Grotta Azzurra, situata di fronte?". Ma la possenza dei decibel parlava chiaro, si stava tenendo una sorta di rave di capodanno. A Verona? Pare di sì. Procediamo così: parcheggio, raccolta info, punto della situazione, soppesare, scegliere. Si tratta effettivamente della riapertura dell'InterZona, con dj set in due sale, prezzo 20 € e ospite Darren Price degli Underworld. Il dado è tratto.

Ore 02.50.
Corsa a casa, gettiamo le bondiane vesti: lo urban wear ci acclama. Vogliamo sentirci dei veri ravers (questi butei ormai ragionano come delle fighe): felpe con cappuccio, jeans usurati secondo dopoguerra, Superga anti-antichewing gum.

Ore 03.00
Interzona
Inizia la coda. Per entrare, occorre tesserare tutti. L'operazione sembra infinita. I butei sgomitano un pò, memori dei poghi adolescenziali (i Los Fastidios saranno pure serviti a qualcosa).
Ore 03.25
Siamo dentro e tesserati.
Sala1: huntz-huntz-huntz-spacc-spacc-spacc (ritmi tribali)
Sala2: huntz-huntz-huntz-spacc-spacc-spacc (ma di classe) Darren Price, supportato da un imponente impianto luci e video, nonchè da un set acustico della madonna, non è male. Nota di demerito: ho capito che quel pezzo (Born slippy) l'avete creato voi, ma anzichè farlo durare 20 minuti non ne bastavano cinque? Ecchecazz.
Considerazioni:
-melting pot, positivissimo
-positivissimi anche all'esame doping, ci permettiamo di aggiungere
-abbiamo visto ballare insieme: ragazze bellissime coi loro abitini, sudice pankabestia ex anni 80 di ritorno da Berlino per l'evento, i ravers (lo zoccolo duro) con occhiali da sole e incappucciati, un metallaro gotico in tenuta matrix (mantello nero in pelle), due pseudo-culandra con abito nero, cravatta nera, camicia bianca (e, sorpresa da rovesciarci dal ridere, uno è vecchia conoscenza del blog: ciao ispettore, ciao). Domanda dei butei: i nostri smoking avrebbero forse sfigurato? Probabilmente no, qui, a parte i rompicoglioni (ci sono, ci sono anche qui), nessuno si accorge di nessuno, solo della musica.
Giudizio complessivo: 8,5. Ottima iniziativa, ottimo sound, complimenti agli organizzatori. Interzona vive!

Ore 04.20
Un mini-rave il nostro, di manco un'ora. Questa è l'attuale resistenza dei butei. Ci possiamo lavorare. Non paghi, sulla scia adrenalinica dell'evento Interzona, decidiamo di elettrizzarci alla volta di un'ultima tappa: la Teca in Basso Aquar. Descritta come "un angolo di New York" (e ridaje col sodalizio americano), vi si teneva una festa privata open space, open bar, open portafoglio: e so scinquantascinque euro, senza cena. I butei certamente confidano nello sconto finale, viste le recenti inflessioni del Nasqad. In effetti sarebbero stati 25 € (o così vogliono le voci, non confermate al momento). Tuttavia, a quest'ora l'unico modo di entrare è con l'ambulanza (vedi foto).


Fuggi fuggi generale per la presenza di ambulanza a luci spiegate accompagnata da simpatiche pattuglie. I fatti a noi risultano tuttora sconociuti, sospettiamo che l'open bar abbia mietuto delle vittime (qualcuno sa com'é andata?). A quel punto, soddisfatti da vere scene da Real TV, decidiamo che abbiamo dato abbatanza.
Giudizio complessivo della Teca: potrebbe essere stata la serata migliore, ma il blog non sa, non dice, non pervenuto (qualcuno sa dirci? Grazie).

All'anno prossimo.
Butel1, Butel2.
p.s. grazie al contribuito dei provetti fotografi

Update
Come ribatido in predenza, siamo a disposizione per le vostre recensioni sulle serate e feste di capodanno a Verona. Se volete contribuire, siamo a disposizione.
Questa è la versione della festa di capodanno allo Scalo di Villafranca da parte di un nostro commentatore.

69 commenti:

Anonimo ha detto...

Wow butei...
Ho letto il post tutto d'un fiato...
Che coinvolgente, che emozionante, che adrenalinico, che.....
...Eccheccazz....ma quanto avete speso???

Anonimo ha detto...

A bè....
Compliments per il look....mui calienti!

Anonimo ha detto...

Fantastica la vostra maratona!!Abbiamo anche rischiato di incontrarci ad una delle vostre tappe.. Comunque non mancheremo nell'esposizione del mitico capodanno firmato Selleraus!

Anonimo ha detto...

Oltre all'opzione "Scoperto di conto" (sempre On da parecchi anni a questa parte) c'é sempre la variante gratis buttata qua e la.

Anonimo ha detto...

Quanto abbiamo speso?Bè io 21 dobloni, butel 1 34 sesterzi e butel3 142 paperdollari.

Anonimo ha detto...

La foto con la stella filante non ha prezzo.

Anonimo ha detto...

Ma quanto cavolo avete speso???
Cmq io con gli amici son passato dal De Kamer ma ce ne siamo usciti dopo 5 minuti sentendoci come degli esquimesi nel sahara...Troppo giovane la gentaglia e poi eravamo ala ricerca di un tavolo dove discorrere amabilmente.
E all'interzona alle 4 c'era troppa coda e il biglietto costava troppo...

Forse non siamo più butei.
O forse non lo siamo mai stati, credo.

PS:Le ambulanze credo siano servite per una rissa tra donne e uomini di colore appena usciti da una festa a fianco dell'interzona...

Anonimo ha detto...

Vabbè insomma la domanda si fa insistente. Quindi se il popolo vuole sapere ecco le risposte.
Considerando che l'ebbrezza non è amica del risparmio io e i giovani sentenziosi si è speso a cuor sereno. La cifra dovrebbe aggirarsi attorno ai 50 iuri ma credo di meno.
Le spese sicure furono i 20 euro dell'interzona,che buon lemi, è vero possono sembrare tanti ma era pur sempre l'ultimo e considerato questo secondo me è un prezzo onesto. C'era pure un diggeintennesciunal e quelli si fanno pagà essocazzi.
Ad ogni modo non preoccupate per noi l'incommensurabile finanzierà ancora una volta le nostre sortite. Vero Incommensurabile? Vero? Pronto?

Anonimo ha detto...

...Azz...Voglio anch'io l'incommensurabile che mi finanzia!

Anonimo ha detto...

Butel2: escludendo la zenetta, cavo

Lemi: non erano troppo giovani però dai, quando siamo passati noi c'era una forbice 22-32. Comunque i trenini sno stati adorabili: ma come avrei fatto a vivere un capodanno senza trenino? Impensabile.
Approfondiamo invece la seconda parte: l'angolo di fronte alla fiera era in effetti ricolmo di donne e uomini di colore, diciamo 60 persone? Queste avevano sicuramente festeggiato il capodanno dentro il loro ritrovo. A questo punto, non potendo ospitare l'edificio (vendono generi alimentari tipici delle loro parti, mi pare) tante persone, immagino sia stato riconvertito in una sorta di centro sociale ad hoc. Dietro all'Interzona. Fantastico. Ma sei sicuro che si siano scazzottati?

UpStream: è l'immagine di questo nostro capodanno artificiale (non bisogna chiudersi nella Teca per vivere sotto una teca). Soundtrack: Brigitte Bardot Bardot.

Anonimo ha detto...

Butel2: VA' IN CUL, con rispetto. E scusa se ho detto va'.

Anonimo ha detto...

Salve e buon anno a tutti, sono lo sfortutato autore del racconto del terrore "Capodanno allo Scalo"... Non riesco a capacitarmi del fatto che mentre io ero ad annoiarmi a Villafranca, a Dossobuono c'era una festa della quale non avevo sentito niente.. per il prossimo anno, potete ingaggiare una ex spia, magari proprio Mario Scaramella, con tanto di impermeabile, mandarlo in Piazza delle Erbe, il 28 dicembre, armato e con le prevendite?!?! L'anno prossimo confido in qualche vostra dritta, perché come sappiamo tutti noi, figli degli anni 90, prevenire è meglio che curare! Buon anno a tutti!

Anonimo ha detto...

Caro, qui si tratta di culo. Personalmente ero davvero convinto di restarmene sul divano a poltrire sparandomi una maratona dvd. Della festa proprio non sapevo niente, l'aggancio ce l'aveva butel2.

E comunque, tanto per la cronaca, dai primi sms giunti da quel di Dossobuono (in verità la festa era più verso Villafranca), non credo che ci siamo meritati l'invito per l'anno prossimo.
Pazienza. Conservo sin d'ora i dvd.

Ma a questo punto voglio sbilanciarmi: se il blog dovessere prendere piede e, sopratutto, dovesse durare per tutto il 2007, la festa a fine anno la organizziamo noi. Invito ai soli utenti del blog, dress code, quantitativi alcolici a sfinimento, cibi, uaigas/phaeghe magna cum abbundantia, (quasi) interamente agggradas. E andiamo!
Capodanno 31 dicembre 2007 made in Sentenziosi, con dj set by Daft Punk (originali o tarocchi).

In caso, ci permettermo di tirare il bidone il 30 dicembre.

Anonimo ha detto...

butel1:
Si si.
Li ho visti.
C'erano donne che si prendevano per i capelli e uomini a darsene.

Riguardo il de kamer si, in effetti la forbice era quella. Ma il trenino l'avevamo già fatto prima alla nostra festa casalinga.:-)

Anonimo ha detto...

Certo non sarebbe male come idea, un capodanno da blogger! Per quanto riguarda la durata del blog, sarò felice di contribuire con i miei interventi, che saranno felici di rompere i maroni alla direzione... quella dei locali, ovviamente. : ) Mi chiedevo una cosa. Come posso fare a diventare un BUTEL?? Chi assegna i numeri?? C'è qualche rito da fare per essere ammessi?? Ho sentito di persone che leggevano il listino dell'Anselmi al contrario, nella fontana di Piazza delle Erbe.... Fatemi sapere! Complimenti per il blog, credevo di avervi trovati per caso, ma secondo me è stato il destino!! Hola

Anonimo ha detto...

PERSONALE.Ultimo dell'anno al Klub59(sì,anni..):chiamiamolo sonno arretrato,congeliamolo con un così ero capace anche a casa.
Le 4 ore di pennica più intense ed innocenti della mia vita,interrotte bruscamente da lieve quanto inaspettato rigurgito che mi è costato un 320di lavanderia+barbara decapitazione con forbice della tessera e consequenziale cacciata da 'sta sorta di Paradiso Terrestre.
Ebbene sì,le tracce di sostanza organica meglio identificabile con il termine vomito rilevate su poltrona crèmisi e zone adiacenti appartengono a me.Quando lo sfregio diventa orgoglio.

Anonimo ha detto...

No dico, Porfiria: back and not bad. Un ritorno sul blog a grandi fogge: la vomitata che ci stava, insomma.

Dovremmo raccogliere le rivelazioni personali circa le "Grandi cacciate dai parties di capodanno", con il tuo siamo già a quattro. Anche quello da Interzona non è stato male: "Vai fuori *inserire rumorosa bestemmia*!" Far seguire cittadino maschio accompagnato iper-molestamente fuori da bodyguards

Anonimo ha detto...

Non breve digressione sul Klub59:ESCLUSIVO...Ore23.30-Nell'angusta entrata tinta antracite(cassiera tono su tono,la fantasia si spreca..)si consuma la nefasta cerimonia della tessera:10min.di logorante stesura dati(siamo in questura,all'anagrafe o ghè da goderse??).Di seguito:si palesa il lieto comitato d'accoglienza composto da 38enne in omosessualità d'ordinanza+50enne panzone in antracite pedofilia.Sorrisoni professionali,presentazioni,congratulazioni(maddechè??)..odore di setta..Intortata,fiera e schedata al piano superiore mi si spalancano le porte del club.Ed allora vidi un nuovo cielo ed una nuova terra..Il Summit dei Boss della Verona anni80:compostamente seduto isterico trebbiare di mandibole muso nei piatti mafiosamente addobbato.Esclusivo,esclusivo..
Un tizio suonava,schitarrava musica dei BUTEI DE 'NA OLTA ALL'ARREMBAGGIO!E giù risate,d'autocommiserazione evidentemente.Mi è stata segnalata come rassicurazione la presenza di"tutta piazza erbe nel tavolo all'angolo!!".12 anime,dico12anime.E gli altri 180abituali avventori della Piazza?Li hanno forse deportati incatenati e seviziati nello scantinato??No.Semplicemente non contano un cazzo.Da cui la loro assenza.BIASCICANTE ED IMPASTATO INCENTIVO POST MEZZANOTTE:"ma guaarda che dopo arriivano i buteeii.."
Ore1.15-il mio culetto s'arrende e posa senza speme sul soffice giaciglio prenotato.Il summit prosegue.Nessun butel all'orizzonte.Arrivano:frutta fuori stagione ma fresca di quintalate di ghiaccio,un secchiaio di gin lemon e piume rosa per ornare le braccia.Esclusivo,esclusivo..Alle bollicine non ci sono arrivata,già dormivo profondamente.L'anno prossimo ESCLUSIVAMENTE in Vicolo Chiodo.
Buon anno a tutti!

Anonimo ha detto...

I commenti di Porfiria ricordano vagamente i monologhi di Thomas Prostata. Pulp molto pulp.. Pure tropp.
@dafogo..a buso:forse si sta liberando un posto da butel3. Ne sai qualcosa di Trento tu? Resta in linea. Rinnovo anche l'invito;Butel3 dove sei??Torna..

Anonimo ha detto...

Ve lo spiega la campagnola cosa è successo alla teca!
La donzella passata per un breve saluto al fratello del moroso, in veste:"organizzatore dell'evento angolo a New YOrk"
(piccolo grande culo per parcheggio privato,entrata gratuita e poteva starci la bevuta aaagratis)si è persa per fatidici dieci minuti il grande raggruppamento delle forze dell'ordine!
Scusate l'imprecisione sui fatti,ma mi è stato raccontato proprio ieri sera, mentre ero intenta a seguire un film il ben di dio di testate che mi son persa.
I protagonisti della vicenda entrambi italiani per un motivo non identificato,han cominciato a "festeggiare" a suon di sberloni e pacche violente...finita quasi subito dall'entrata di un terzo personaggio (che a chi lo teneva fermo diceva VOGLIO SOLO PARLARE!!) che con una partenza in 5 e con una testata UNA SOLA( janclode van damm al suo posto è una mezza frittola) ha ABBATTUTO l'avversario che è dovuto andarsene con l'ambulanza poichè le gambe l'han lasciato! Fortunatamente per il testatore il suo colpo ha scavalcato il naso del pungiball vivente,lasciandolo illeso ma addormentato.
Da fonti incerte e secondo il mio punto di vista:FASULLE,non ci dovrebbero essere conseguenze penali,poichè i due avrebbero preso ragione entrambi..se saprò altro comunque non esiterò a tenervi aggiornati!
La mia visita è stata breve e non mirata, un voto alla serata poichè di parte non posso proprio darlo.
Da verona per ora è tutto un saluto e auguri a tutti!

Anonimo ha detto...

@butel2:vagamente pulp,intenzionale splatter.Pura cronaca.
Ma all'occasione posso anche improvvisare/sbobinare una sempreverde Bella Addormenteta nel Bosco,più gradita?

Anonimo ha detto...

qualcuno sà come è andata la festa dei You Are all'hotel Leon d'Oro?

Anonimo ha detto...

Mi ripresento con fatti piu precisi raccontati esattamente con queste precise parole su msn da fonte fondata che per privacy chiameremo signor K.
Signor K racconta:
allora c'era un coglione che faceva il fenomeno,il figo e in possesso di cocaina (l'ultima è infondata) con sto mezzo galeotto,sto mezzo galeotto si è girato il cazzo,e hanno iniziato a strattonarsi
allora sono stai divisi
poi sto galeotto continuava a voler dare a sto fenomeno ma veniva placcato da (per privacy G.)
al che il galeotto ha detto "gli voglio solo parlare non lo tocco" allora G. l'ha mollato
e il galeotto gli ha tirato una testata
CONCLUSIONE:
nessuno ha denunciato nessuno...la causa non è stata certamente dell'open bar
scusate per le falsità precedentemente rilasciate

Anonimo ha detto...

Porfiria: splatter e pulp = splulp. Sarebbe gradita anche Biancaneve in versione gran bocchinara, se proprio.

Miky: grazie per aver risposto al nostro accorato appello. Mitica la scazzottata, e son già due. Pare che alle quattro e mezza, ora del fatto, la festa fosse ufficialmente finita.

Butel2: perché non postare la notizia su VeronaVip, c'è gente che si sta interrogando nell'apposito thread.

Anonimo: Bella domanda la tua. Qua nessuno sa un cazzo e, del resto non se ne parla da nessuna parte. Forza, chi sa, parli!

Anonimo ha detto...

Grazie mille miki sai com'è in questo blog siamo delle puttanelle assetate di gossip dei veri italian voyeur. Ad ogni modo è la solita scazzotata tra coglionazzi e e ci dispiaciamo se gli esiti della festa fossero stati compromessi da tanta irruenza. Del resto è risaputo la quartessenza del butel è DARSE.
@butel1:no non si può si va fuori topic poi qualcuno impazzisce e non è bello.
@perfidia: I love your splatter pulp fiction. Mica tanto fiction. Soprattutto per il divano.
@anonimo: La butmobile stava per fare tappa pure lì ad un certo punto. Poi si virò all'interzona. Quindi notizie precise zero. Io personalmente ero molto attratto dall'idea di un hotel party New york style (Massì evvaidi nuovo de niuiorchess)ma poi sono tornato sulla terra e ho pensato:"Macchè N.Y. qui siamo a Verona..hei ragazzo sarà la solita balera".Aspettiamo smentite.

Anonimo ha detto...

veramente in 25 minuti avete fatto in tempo a tornare a casa a cambiarvi,venire all'interzona,fare la coda,tesserarvi ed esser dentro alle 4???il dubbio si insinua...

Frut di Udin ha detto...

Frut1, un uomo contro corrente, quest'anno(come del resto l'anno precedente) non ha festeggiato il capodanno cristiano. Dopo anni passati a stappare spumante Gancia(o Asti) da due lire e fatto esplodere qualche petardo, ha detto basta con questa routine!
Da buon sentenzioso, stufo di dover per forza festeggiare fino a notte fonda rincorrendo una sbronza che peraltro non sale mai, ha pensato di cambiare e di iniziare ad adeguarsi a quella che sarà una festa del futuro.
Da buon precursore ha deciso di avvicinarsi, in maniera meno traumatica, al capodanno che tra qualche anno tutti noi festeggeremo.
Ora mai il popolo italiano(e non solo) sta assorbendo tutte le feste esistenti sul pianeta pur di svagarsi e prendersi una lecita sbronza.
È il momento del capodanno cinese!
Frut1, il 18 febbraio, festeggerà il suo di capodanno insieme al popolo cinese mangiando involtini primavera e riso alla cantonese e sbronzandosi di birra e grappa alle rose!
Questa è vita cazzo.

Anonimo ha detto...

@fruttONE:ci sarò amico ci sarò. La sars la porti tu?
@Anonimo/a:Hai perfettamente ragione i tempi non coincidono ma nè durante le serate nè quando le riportiamo sul blog abbiamo ben chiara ora e durata delle nostre soste. Le nostre serate infatti per un'oscuro motivo subiscono un effetto dilatazione spazio temporale che ti permette di sostare in un posto per 4 ore senza accorgertene. Si veda anche http://sentenziosi.blogspot.com/2006/11/fenomenologia-di-venerdi-3.html.

Aggiungo che alla precisa domanda di alcuni amici "ma quanto cazzo siete stai in coda??" la fragile risposta di butel2 fu "eeeh 10, forse 15 minuti, mezzora? L'eternità? Chissà."

Per cui i tuoi dubbi sulla scansione temporale sono ben più che plausibili ma ti posso assicurare che i fatti sono avvenuti nell'ordine riportato. Minuto più minuto meno.

Anonimo ha detto...

adoro il gossip veronese!! la festa si ufficialmente finita a quell'ora anche perchè metà gente si è dileguata...e poi notato l'angolino destro del locale?? c'era gente che avrebbe dovuto andarsene molte ore prima!!comunque sentendo gli organizzatori la festa è stata per loro un gran successo...probabilmente penso che abbiano ottenuto cio che volevano!

Anonimo ha detto...

ero alla festa della teca... conosco personalmente sia chi di testata a ferito sia chi di testata ha perito: il primo non è un un galeotto anche se trattasi di persona manesca, maleducata, arrogante ecc ecc il secondo non usa cocaina, è un pezzo di pane, non farebbe del male ad una mosca..
leggo su altro sito che la festa è finita causa solleciti da parte delle forze dell'ordine a seguito di gente che uscita brilla ha fatto danni in giro per basso acquar, e infatti accompagnando a casa un amico che stava poco bene alle 3.20 ho visto una pattuglia davanti al bingo ferma con 5 "butei"[ :) ]. La festa a me personalmente è piaciuta, ottimo assortimento e gran quantità di cocktails, di donne, di gente in generale. Lo spirito festaiolo era alto (come il grado alcoolico) la location poteva essere meno fredda esteticamente ma è stata un interessante novità... voto 7 +

Anonimo ha detto...

errata corrige: nella prima riga del mio ultimo messaggio, "HA ferito" con l'H, scusate l'errore di battitura dovuto alla troppa foga nel scrivere...

Anonimo ha detto...

Anonimo1: Dunque, dilatazioni spazio-temporali a parte, io me la ricordo ben bene: siamo entrati verso le 3.20 all'Izona e in coda abbiamo sostato almeno (e dico almeno) 20 minuti se non di più. Ergo alle tre.
Nei venti minuti precedenti (vado a memoria, ma mi sono sembrati non più di venti) dopo aver accompagnato a casa il vecchio e stanco butel3 abbiamo fatto il vernissage degli abiti (dieci minuti?).
Tutto torna, non possiamo fallire, specie se consideriamo che l'abitazione era sita in Ca di David. O forse in Giamaica.

Anonimo2: grazie per gli ulteriori dettagli. Al momento vi avviso che la questura è venuta a ritirarci il server per indagare circa gli eventi, userà il blog quale prova scritta.

Comunque, maledetti anonimi, almeno non potete chiamarvi Mario Rossi e Carlo Bianchi, che almeno non si creano casi di omonimia, per la santa miseria?

Frut1: non dimentichiamo mai che in Cina c'é la pena di morte per ogni stronzata [in verità le cose non stanno proprio così, ma questo mito nascente della Cina-turistico-festaiola vma combattuto quanto prima]. E comunque c'è ancora la sars [molto probabilmente anche questo non è vero, ma tal'è che c'è stata e per me, campione di uomo medio, ci sarà sempre]

Anonimo ha detto...

no problem per le forze dell'ordine nominate da butel1, io ho chiaramente scritto che ciò che so mi è stato riferito... di certo so che colui che di testata ha perito non fa uso di cocaina

Anonimo ha detto...

Infnfnatti infnfnattti, ttt a posto, nessnsnn problmmma
(scusate, ho seri a problemi a digitare sulla tastiera con ste manette).

Anonimo ha detto...

Colui che di testata ha perito, ero io.
Ora sto bene, ne approfitto per salutare tutti quelli che mi conoscono.

PaoloCalissano

Anonimo ha detto...

Dopo un precedente v.i.b., Diego Conte, ecco un altro very important butel: Paolo Calissano, impegnato quella notte nelle riprese di una fiction di capodanno nel doppio ruolo (il movie-budget è quello che è, signori) di testomane e paramedico, ricordando i fasti del suo dott. nel buon vecchio Vivere.

Grrrande Paolo, una gradita riconferma, tu sì che c'hai dato che c'hai dato che c'hai dato.

Anonimo ha detto...

ho appena riagganciato il telefono con colui che di testata ha perito, mi ha confermato che 1) non usa internet, 2) non ha scritto su questo blog nominandosi Paolo Calissano

Tanto per Vs. opportuna conoscenza, cordialmente saluto

Anonimo ha detto...

Allora tutti insieme. Paolo Calissano brutto brutto!!
Dai già è stato sfigato di suo (stessa storia di lapo lui si è beccato 4 anni e lapo l'hanno mandato in vacanza a new york\miami con la Gomes) in più sputtanarlo così.. non si fa.
Chiediamo scusa al contuso.

Anonimo ha detto...

Mario Rossi: beh, era piuttosto evidente che ci si stava prendendo gioco di Calissano, più che del "di testa perito".

Intanto, dopo questa ennesima spallata, Calissano rischia di diventare il nuovo Toni Randine idolo trash della rete, con la "lieve" differenza che in casa di Caliss é stato rinvenuto un cadavere.

Butel2: ma deve farso quattro anni o in qualche modo ci sta dentro con volontariato e ammende varie?

Anonimo ha detto...

Ehy non trarrei conclusioni affrettate. Ora creo un fake del criminologo Picozzi e sentiamo la sua versione dei fatti.

Mario Rossi, le royalties di calissano spettano a me.

Aspetto un obolo anche da voialtri tenutari del blog. Anche in natura, giacchè noto una figura femminile sotto la dicitura meneghina.

baci

up

Anonimo ha detto...

Hey man, giù le mani, la ragazza non si tocca.

C'é il diritto di prelazione riservato ai suddetti tenutari, semmai.
Quindi scegli il conio: paperdollari o monopolydollars.

Anonimo ha detto...

parlando con amici e amiche che leggono questo blog la domanda che fa da padrona nelle conversazioni da voi ispirate è: dove andranno a seminar zizanie i sentenziosi il prossimo week end? vi comunico che è già stato creato un giro clandestino di scommesse su vari locali non ancora da voi nominati su questo blog... io stesso ho scommesso una cifra considerevole, sia sui locali sia su giudizi che verranno scritti... non fatemi perdere che "tengo famiglia" :)

Anonimo ha detto...

Mario Rossi: In verità butel2 cercò di creare un apposito servizio "Sentenziosi on tour". Presumo sia sulla rotta del fallimento. Questo weekend saremo fuori Verona, con probabilità.

Inoltre, noi siamo tutti calabresi, noi siamo tutti killers, noi ce ne freghiamo della tua famiglia. Capisti? Meeenghia

Anonimo ha detto...

Non è fallito sciocco. Butel2 non muore mai. Forse.
Mario Rossi; ogni tanto le tappe dei nostri tour forzati vengono decise in anticipo e comunicate sul blog all'interno del progetto sentenziosi on tour, talvolta e molto più spesso sono decise all'ultima ora e spesso pubblicate postume.
Che dire.. stay tuned..in un modo o nell'altro avrai nostre notizie.

Anonimo ha detto...

zio can butel1 se te vol far el calabro falo ben... MINCHIA lo dicono in sicilia, e siccome fra calabri e siculi si odiano in sicilia non lo dicono... capicisti, non capisti...

ahahahahaha me godo massa a far el spaccacojoni... scusime... peace & love

Anonimo ha detto...

Chiedessi peddono

Anonimo ha detto...

Butel1 sei uno sfigato di merda.

Anonimo ha detto...

Incommensurabile, Lei parla proprio come un butel della piazza, dottò.

Anonimo ha detto...

Dunque che lessero i miei occhi!
Metallaro gothico in tenuta da matrix
Trattavasi di un rarissimo caso autoctono di goth, o per il volgo DARK capitato con amici metallari dissimulati da cultori dello spritz a interzona
No vero, non mi cadete su metal, gothic metal e gothic rock(dark)o vi condanno a postare sullo zoe, lo shelter e il decadence con dovizia di particolari e senza strafalcioni di incomprensione musicale e visuale

Anonimo ha detto...

No Frugulla io ti chiedo di risparmiarci, dio te ne renda merito!
Troppo sui generis per i butei il materiale musicale-culturale-iconografico che hai puntualmente citato.

Noi siamo anni luci indietro, s'intende, frequentiamo ancora gli emulatori dei mods (creando vero e proprio trash, come direbbe T.Labranca).

Anonimo ha detto...

Eh sentenziando a volte la si imbrocca e a volte no, povero dark sta ancora ridacchiando per la farlocca descrizone....
riguardo al lucille: dio me ne scampi e totani, vediamo se cogliete

Brrrr locale belloccio, ma illuminazione pessima, gruppi cosi cosi che non giustificano prezzi e drink card ma divaghiamo, suvvia, i dark esistono da prima presumo della vostra nascita
urge che vi documentiate prima di sentenziare su cappottoni neri
Non vorrete che posti il mio resoconto su una serata fetish al decandence, una goth classico allo shelter o semplicemente vi informi del prossimo party in zona?

Anonimo ha detto...

perche parlo di lucille dinque e qui, mah sarà laccenno ai mods, dio ce ne scampi e totani, pargoli, suvvia espandete dalla piazza oltre e dai mod al resto la vostra incommenurabile controcultura
ve ne è urgenza

Anonimo ha detto...

1-l'accenno alla Piazza, si ribadisce qua e la, é di tipo toponomastico-antropocentrico X: ovvero, in sto periodo ghe va un saco de gente. Al suo posto di poteva stare Sottoriva, prima Piazza delle Poste, in abbinato la Carega ecc. Personalmente, é un mese che non passo [visto che questo post non é più visitato, non lo verrà a sapere nessuno, se no che figura di merda ci faccio? Eh!]
2-riguardo alla tua ipotetica recensione generis decadence, ben lieti di dar voce alla Tua controcultura. La nostra, ribadisco, non é tale: non siamo neanche più trash, siamo camp! Quindi, scrivi, verrai pubblicato. Blog e uditorio vogliono essere fortemente legati. A volte.

Anonimo ha detto...

Al prossimo giro posterò
intanto vi annoierò con resoconti di controculure locali

veramente non so molto controculure, forse siete voi lievemente autoghettizzanti
frag

Anonimo ha detto...

Ok avevo appena postato un bel commentone e questo merdone di blogger se l'è mangiato.

Ad ogni modo, riassumendo, non capisco tutte queste differenziazioni tra controcultura, alternativismo e affini. A Verona non esiste nulla di tutto ciò. E' solo emulazione di contesti che non ci appartengono. Ma che sono ben lieto di esplorare laddove qualcuno si è preso l'onere di ricostruirli.

Personalmente non mi sento autoghettizzato. Apertissimo ad ogni tipo di esperienza (quasi tutti dai) tantochè ho frequentato indifferentemente la scena punk, quella metallara, quella snob quella dei movimenti, i cagoni, i fighetti e la sagra della polenta a casa de me nono.

Questo per dire che un tuo post sulla controcultura locale sarebbe assolutamente benvenuto.
Non solo se tu sei in possesso di informazioni su date eventi posti comunicali pure sul blog. Soprattutto quelli fetish.. E' dall'ultima volta che sono andato al kitkat di berlino che non ne vedo uno. Anzi quell fu l'unico.
A presto.

Anonimo ha detto...

Sempre a Berlino, ci fu anche il Panorama, dottò.

Controcultura? Alternativi? A Verona? Siamo un pò fuori scala per simili differenziazioni.
A mio avviso la nostra città non ha un'anima alternativa propriamente detta.
Gli alternativi a Verona, sono trash appunto: imitazione di un modello (autorevole? Mah) che non c'appartiene.
Anche l'alternativo, e forse più di altri, prima o poi sconta l'appartenenza ad un modus vivendi, divenendo omologato quanto molti altri. E le culture alternative nascono e muoiono, da sempre. Se l'alternativo non è "liquido" e aperto alle esperienze in toto (spritz in piazza compreso, ahime), che minchia di alternativo è?

Farsi un giro fuori come dici tu Frug? Ok sono d'accordo e da sempre promotore del giro fuori. Ma non "fuori busa" Frug: fuori fuori. E di brutto brutto brutto eh.

Dai, scrivici qualcosa che pubblichiamo. Possibilmente con tono dileggiante o quanto meno autoironico. Altrimenti non ci divertiamo più e diventa il blog dei leccachiuli.

Anonimo ha detto...

infatti or ora pare molto il blog di mi e ti el toni

COMUNQUE RENDO NOTO CHE VETE NU POCO LA CODA DI PAGLIA...

ovvero le definizioni di alternativo, che pur esistono ma forse piu in ambito strettamente musicale, a volte collegato a un modus vivendi o a un derterminato stile, sono perlopiu vostre
Ora a me fa sorridere veder accostare la parola alternativo alla parola metal, trovando una scontata superficialita nell'amalgamare tutto e tutti coloro che in qualche modo si diversificano colla parola alternativo
alternativo a cosa in buona sostanza?
era dai primi anni 80, che non vedevo buttare tutto in un unico aggettivo calderone
gia allora infante ribelle rimasi perplesso

e rimango perplesso ancora
se per alternativo si propone chi è altro dal veronese standardizzato da aula studio in frinzi, dove peraltro parecchi "alternativi" firmati abbondano, e se alternativo è ancora sinonimo di trash
forse si dovrebbe parlare di diverso
ma avrebbe un'altra connotazione..
in definitiva alternativo mostra l'appartenere a una diversa e altra forma pensiero piu che a una forma estetica
la vecchia citazione ferrettiana di forma e sostanza mi pare sempre valida

Anonimo ha detto...

Nessuna coda di paglia. Per cosa poi?

Eventualmente frugulla,posso riconoscere una certa leggerezza nel definire alternativi un certo gruppo sociale che si autodefinisce in una certaltra maniera ma che comunque si pone alternativamente ai canoni determinati dal gruppo sociale dominante.
Sì, siamo stati grossolani ma non si aveva certo intenzione con un post (penso tu ti riferisca a quello dell'highlander) di scrivere un trattato su trash, metal, niu metal, alternativismo etc.
Fatto sta che per me alternativo significa semplicemnte ciò che esprime la parola nel più basilare dei suoi significati. Senza alcuna connotazione negativa. A è alternativo a B. Dove A è la forma sociale dominante e B vi si pone alternativamente. Se poi ci sono mille sottoinsiemi comunque si rifanno al contenitore onnicomprensivo dell'alternativismo.
Detto questo mi trovo d'accordo con il mio amico e socio dott. Butel1 a Verona un anima culturale alternativa, non esiste.

Anonimo ha detto...

E grazie, avvocato.

In effetti, citazioni a parte, la questione su cosa e chi sia alternativo a me pare spiccia quanto descritta da butel 2: cosa c'è di difficile da capire?
Semmai chiediamoci questo: e chi se ne frega? L'alternativismo è limitante, preferisco coltivare il mio nulla (detto e ribadito a iosa).

Frug: non abbiamo mai dato definizioni a riguardo, semmai abbiamo sfottuto. Neanche di gusto.

E in caso la stampa è contro di noi; sono parole scritte con l'inchiostro rosso; ecc.

Anonimo ha detto...

Si il detonante è stato l'high, ma il logorante i velati sfottò
e soprattutto l'usare un termine senza saperne il significante
Normalmente detto termine o ha valenza politico sociale, o meramente musicale, mai sentito il termine alternative rocjk?diametralmente opposto a quanto è hard rock o metal, peraltro
A verona l'alternativo non esiste?
esiste, sociale, politico, musicale, ma è lontano dalla piazza o semplicemente se ne frega dell'apparente apparire dominante

Ovvero senza tirarla per le lunghe e togliendone significati politici, musicali o di costume..tipo..voler far l'alternativo a tutti i costi, che è l'altra faccia di volersi omologare al modello domuinante andante, le alternative o l'essere altro, piu che alternativo a verona cìè eccome e molto rappresentato
Solo come scrissi altrove si deve uscire dal circolo chiuso cagoni butei piazza aperitivi frinzi ecc ecc

Ovvero si deve giardare l'altro e oltre

Perche a verona ormai è diventato un imperativo categorico apparire, ed allora si appare per quello che ci fa comodo apparire, per cuccare, per aperitivizzare, per avere nella massa una propria accetazione e un ruolo, chi in alternativa a questo si pone fuori, come un cane sciolto è subito bollato, e spesso con palese ignoranza di quello che rappresnta o che semplicemente trova congeniale

Anonimo ha detto...

Mah, la discussione sta perdendo quella verve che inizialmente m'aveva pure coinvolto, ora stiamo scivolando nei cliché di chi si bandisce alternativo, e il gusto scema.

"Si il detonante è stato l'high, ma il logorante i velati sfottò
e soprattutto l'usare un termine senza saperne il significante"
Forse stai parlando di significato, eh?
Ma va la sciocchino, che velati sfottò: quelli erano sfotto belli e buoni! E, come sempre, i primi a sfottersi siamo noi: nessuna ipocrisia Frug, i pirloni siamo noi "butei" (significato?) mica gli "alternativi" (significato? bandito da chi? con quale titolo e merito?). Peraltro, ad essere sinceri il tutto partì dall'orgoglio alternativo manifestato da alcuni degli avventori dell'highlander che in precedenza ci sponsorizzarono la serata del "martedì alternativo" all'Highlander (non è invenzione/fantasia nostra, e me ne duole!). Noi eravamo semplicemente curiosi di capire chi si battezzava alternativo e abbiamo imbracciato il gioco degli "alternativi". Uso le virgolette impropriamente, poiché a mio parere, rispetto al modello dominante (nel senso di maggiormente diffuso e bene accetto) l'estetica dei ragazzi visti era decisamente alternativa (nel senso di controcorrente: against the mainstream culture, yeah - tralascio fuck the system).

"A verona l'alternativo non esiste?
esiste, sociale, politico, musicale, ma è lontano dalla piazza o semplicemente se ne frega dell'apparente apparire dominante"
Bene Frug: fuori i nomi, fuori i posti! Ma non i soliti noti, grazie. Anzitutto risparmiamoci il Malacarne e InterZona, alternativi quanto Mara Venier a Domenica In ;-)
Precisato che l'alternativo tende di per sé a fregarsene ed essere differente (altrimenti che cazzo di alternativo é?), é indiscutibile che, paradossalmente, egli viva la propria alternatività in funzione di ciò è alternativo non è (senza percorrere i binari filosofici della coincidentia oppositorum): si è alternativi in ogni istanza/condizione di vita definendo la propria identità tramite opposizione ad alterità/alternativa, checché gli piaccia definirsi tramite "ehi io me ne frego, sono io, me stesso e me ne frego".
Inoltre ridaje con le vecchie leggende del "fuori porta c'é l'alernativismo" e "piazza=cagoni/fighetti" (peraltro smentitissime, giacché in piazza c'è veramente ogni tipo di humus): nemmeno noi siamo mai stati tanto scontati!

Personalmente aggiungo questo, quindi termino qui la replica e non tornerò sul tema di questo post che c'ha dato che c'ha dato che c'ha dato: in questi anni a Verona posso dire d'aver frequentato moltissimi generi di persone e gruppi di persone, sguazzando per diverse tendenze, culture e mentalità, della scena non solo sociale ma anche politica, musicale e culturale soprattutto (in questo periodo sto frequentando una setta di poeti, personaggi assurdi quanto intriganti). A centinaia. Chiaramente non tutti i generi, Dio solo sa quanto altro si nasconde dietro la fauna da me frequentata. E sarei ben lieto di vedere dell'ulteriore novità.
Ma il dato quantitativo non paga. Bene, c'è chi era in gambissima e davvero alternativo ed esteta e non si sarebbe mai sognato di definirsi tale, chi si definiva tale e si ghettizzava tra i propri simili (?) alla ricerca di un gusto comune, un'etica comune, insomma una cultura comune.
Bene, mi permetto così di esprimere la mia conclusione: fanculo agli omologati (alternativi inclusi), w chi coltiva il proprio nulla, si proclama colpevole e se ne frega dei primi, al riparo nella propria torre d'avorio, ma w ancora più chi è liquido e aperto alla proteiformità delle esperienze, permettendosi comunque di rimanere scettico circa i primi e i secondi, in barba ad alternativi e quant'altro.

Questo non lo direbbe Butel1, lo direbbe la mia persona. Il mio personaggio, al contrario, è il campione di uomo medio e puttana delle tendenze. Praticamente uno schiavo sociale.

ps. ripeto l'invito, se hai da dire qualcosa, prepara un pezzo, una recensione, cristi scrivi qualcosa da dare alla pubblicazione e al libero commento. Questa sezione, il tempo è tiranno, è morta.

Con rispetto,
Butel 1

Anonimo ha detto...

"Un bel giorno m'imbarcai su un cargo battente bandiera liberiana, feci due volte il giro del mondo, non riuscì mai a capire che cazzo trasportasse quella nave, ma forse un giorno lo capì: ddroga... Sono stato con le donne, pure con gli uomini"

Anonimo ha detto...

Per me questo scorcio di polemica, più che polemica confronto, può chiudersi (questo non vuol dire che non è più possibile scrivere a riguardo, anzi, i commenti rimangono apertissimi) il commento di Butel1 più cio che è stato detto è sufficentemente esaustivo dei nostri punti di vista.
Aggiungo solo un' ultima cosa, un commento a una tua frase frugaz,che secondo me è contradditoria.

"A verona l'alternativo non esiste?
esiste, sociale, politico, musicale, ma è lontano dalla piazza o semplicemente se ne frega dell'apparente apparire dominante"

Se ne frega dell'apparente apparire dominante. Per forza se è alternativo non dovrebbe aver alcun interesse ad essere dominante invece probabilmente questa è una mera pretesa dei gruppi culturali off di Verona.

Anonimo ha detto...

Hey butel1 non venga a fare il pappone, questo l'avevo già detto io a metà della mia solfa. Che lei, com'era lecito aspettarsi, non ha letto.
Ma vavang...

Anonimo ha detto...

interessanti le riposte e centrate le volute contraddizioni
laciamo stare il malacarne
li ci son rgazini di aula studio o finti alternativi ben remunerati da papa, a interzona ci vanno in molti omologati o meno
no volevo citare posti proprio perche non ve ne sono, di locali, vi sono le persone non omologabili
forse sotto la scorza del butel1 butel 1 è uno di loro
touche
ma per le recensione che famo?
sono free lance
ovvero amo volare di fiore in fiore postare provocazioni e o commenti
come esterno non butel si può?
non ho ne l'età ne l'atitudine del butel
ora la notte mi inghiotte e il lavoro preme
au revoir in altre sezioni
frug frug

Anonimo ha detto...

Insomma lavori di notte.
E non in disco. Ciò è ammirevole.

Anonimo ha detto...

Good day! Do you know if they make any plugins to assist with Search Engine Optimization?

I'm trying to get my blog to rank for some targeted keywords but I'm
not seeing very good gains. If you know of any please share.

Many thanks!

Also visit my blog post - more

Anonimo ha detto...

Hey there this is somewhat of off topic but I was wondering if blogs use WYSIWYG editors
or if you have to manually code with HTML. I'm starting a blog soon but have no coding expertise so I wanted to get guidance from someone with experience. Any help would be enormously appreciated!

Here is my web blog :: more about

Anonimo ha detto...

Saved as a favorite, I really like your site!

Feel free to visit my weblog; screen next