Incipit by Butel1: "Cari lettori, magari ai molti questo lontano cinema orientale, o magari già questa lontana Udine, non attrae. Se anche vi posso capire, non sottovaluterei il potenziale trash, pardon ultra-trash di certi plot di questo cinema. Ad esempio, a me ha spezzato dal ridere questa trama: "Scuola dai costumi sessuali liberissimi dove gli studenti sono maniaci sessuali, gli insegnanti pervertiti, il preside un demone e dove non manca la presenza di travestiti e ciclopi". Travestiti e ciclopi, il binomio più assurdo mai sentito! Se proprio vi sta sul culo il Fruttone, e anche qui potrei capirvi, vi consiglio di darvi una veloce letta appunto alle recensioni, i filippini e i coreani riservano un potenziale demenziale da non sottovalutare"
...si continua e lo si fa con i film visti dal ggggiovane Frut1:
Recensioni dei film al Far East Film Festival 2007
Che dire quest'anno ho fatto il pieno di film. Rispetto agli anni precedenti quest'edizione ha visto un Frut1 partecipe e sempre nelle prime file pronto per cogliere tutte le emozioni che il teatro poteva trasmettere. Frut1, eccitato come un bambino con il suo giocattolo nuovo, non stava fermo e scorazzava su e giù per il teatro facendo impazzire il personale di sicurezza che non riusciva a tenere a bada la sua euforia ed il flash della sua digitale che ha fatto perdere la vista a più di qualche persona.
Già dal primo giorno non si è fatto sfuggire nessun film giappo-fantasy-fuori di testa. Ma i film più attesi erano sicuramente quelli made in Korea. Oltre ad avere una passione per la pheega coreana, il caro Frut1 stima il cinema coreano per l'irreverenza e quel tocco occidentale, quasi di casa, che sa trasmettere rispetto al restante cinema asiatico.
Ma, ad essere ancora più sincero con voi lettori, i film più attesi dal giovane segaiolo Frut1 erano i pink movie, ovvero i soft-porno di fattura giapponese. Film girati solitamente in 35 mm con durata non superire ai 65 minuti, dalla forte carica erotica e molto humor. Ahimè quest'anno in programma un solo pink movie e, potete credermi, una palpabile delusione serpeggiava tra il pubblico del Far East Film Festival
Iniziamo a spulciare tra i film visti e corrediamoli di una sommaria recensione.
DODORO
Genere Fantasy giapponese tratto da un fumetto ambientato in uno scenario immaginario fatto di demoni dove un povero ventenne il cui corpo è stato venduto dal padre a demoni in cambio del potere, deve combattere contro i demoni per riconquistare tutti i 48 pezzi del suo corpo, una volta sconfitti. Il ragazzo sarà affiancato da una giovane ladra che lo seguirà nell'avventura.
La pellicola è lunga, pure troppo, i seggiolini cominciano ad essere scomodi e Frut1 inizia lentamente ad odiare questo poveraccio mutilato e con una spada al posto del braccio (sembra tarantinesco). Il pubblico in sala sembra aver gradito il film, mentre il vostro critico, amante del genere fantasy, non è rimasto altrettanto entusiasta.
Voto, con sbadiglio: 6, ma solo perchè io ed il fantasy siamo compagni di merende.
YUONG AND CLUELESS

Film che racconta di una storia d'amore adolescenziale con una ossessiva ricorrenza al tema della coincidenza che lo rende, dopo la prima ora di proiezione, un film poco convincente. A Frut1 dopo i primi minuti, dalle sue cuffie per la traduzione simultanea, non proviene alcun suono: mo so cazzi perchè via di sottotitoli in inglese [ndSentenziosi: se consideriamo che Frut1 ha problemi con l’italiano…].
Comunque a parte le due attrici femminili che sono due belle pheeeghe il film raggiunge la sufficienza a malapena.
Voto: 6-, American beaty è di un'altro pianeta
EYE IN THE SKY

From Hong Kong, il poliziesco Eye in the Sky ha una trama che ruota attorno al tema, molto attuale, delle intercettazioni e delle tecnologie usate per tracciare le attività di un criminale. Un thriller d'azione che racconta uno spaccato di quotidianità tra vita frenetica, traffico, confusione, cibo. Regia attenta, film accativante.
Voto: Brivido ed azione, facciamo pure un bel 7
THE HOST
Horror intriso di commedia in cui un mostro marino, grande quanto un camion, e generato a causa delle solite turbe legate all’inquinamento, emerge dal fiume Han terrorizzando gli abitanti di Seoul. E’ un film che nella sua assurdità rimane piacevole da vedere. Lotte un pò splatter, critica sociale-politica e una satira piuttosto spassosa sugli americani. Ovviamente Frut1 con il binomio fantasy-Korea non poteva che entusiasmarsi ad ogni scena del film. A proiezione finita, sono uscito dalla sala con l'adrenalina a mille ed un biglietto aereo di sola andata per Seoul, raccontata in maniera squisita.
Voto: Come il Lipton ice tea per Dan Peterson: per me numero uno! 7 e mezzo
AGENT X44

Che i filipinni potessero essere demenziali si sapeva già, ma dopo questo film ne ho l'assoluta certezza, o meglio: conferma. Siamo di fronte alla versione delle Filippine del ventunesimo secolo di Austin Powers. Numerose parodie, citazioni di altri film e personaggi, sketch demenziali. Le risate sono assicurate anche se il film è privo di spessore. Ma da buon Hot Shot dipendente il giudizio è più che sufficiente.
Voto: 6-7 e tante cazzate
7 commenti:
Grandissimi ragazzi, mi sono bevuto tutto il post invidiandovi ad ogni recensione!!!
THE HOST ce l'ho parcheggiato qui da qualche mese, ma mi sa che me lo vedrò presto..!
Ciau!
BenSG
BenSG: sono contento che il post ti sia piaciuto.Se il prossimo anno dal 18 al 26 aprile non sai che fare,ti aspetto per la decima edizione del Far East a Udine.
Comunque se posso consigliarti qualche film oltre the Host,ti propongo di cercare:
1)Tokio Zombi,parodia estrememente comida made in japan in rassegna la scorsa edizione.Film esilarante!
2)Dasepo Naught Girls
3)Tazza:The high rollers,super cast e ottima regia
4)No Mercy For The Rude,il vincitore di quest'anno.
5)Always-sunset On Third Street,film incredibile e dalle scenografie sbalorditive.
6)i film di Patrick Tam.Qui non stiamo parlando di cinema trash,tutt'altro,questo è cinema!
Mio dio, quanto sano trash!
Non saprei da quale iniziare la visone!
Richie: Alcuni film sono veramente trash,altri invece sono molto validi.
Il cinema orientale è assai affascinante e non è da sottovalutare.
Se devo essere sincero, piuttosto di vedere alcuni film italiani preferisco il cinema coreano e giapponese.
Ragazzi c'è da imparare,credetemi.
Consigli e invito accettati!!!
Grazie mille!!!
BensG
Allora al prossimo anno per un'edizione sicuramente interessenta e ricca di sorprese.
Si fanno sempre interessanti conoscenze,soprattutto orientali!
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