21 aprile 2010

Neja live all'Interno 5 - Verona

Giovedì ore 19.30, NEJA ospite all'inaugurazione dell'Interno 5, nuovo locale wannabe appositamente arroccato in zona esclusiva di Verona: le Golo.

Neja, la donna, la star, l'artista: la ricordate? Italo disco, du du du, quattro violini due campane, qualità, qualità.
Sieeeete caaaaldi?

Pronti partenza via, già acclamatissima sulla pagina Facebook:

Neja live a Interno 5 Verona

Ce ne fosse uno!

03 aprile 2010

Laura Lella

AGGIORNAMENTO
Qualcuno giustamente segnala un video. "Laura Lella. Vocalist. Le Disque. A posto".




Insomma ieri sera c'era questa novella star veronese: Laura Lella. O Lelli, o Lello, o Lellu boh. A Verona sta diventando famosa perché lavora nello spettacolo ("lei è Nel mondo dello spettacolo") e ha fatto un programma ("lei ha Fatto un programma") con Maria De Filippi.

Dopo una serie di sibilanti aggiornamenti sul suo personaggio puntualmente forniti dai Tizi Caii Semproni del gossip, oltre a capire che il gergo che descrive gli esponente della categoria VIP è totalmente immateriale, realizziamo che Laura Lella (o Lelli o Lello o Lellu) è una vera pheeghetta veronese:

- si contorna di un trust di 6-7 butei a mo' di bodyguard che chiama (richiama) col diminutivo
- quella camminata non proprio aggraziata
- beve alcol nelle quantità indicate dal decoro veronese (=come un camionista)
- la voce biascicante formata da anni di "ciocade col moroso"
- frequenti incursioni dialettati ben cadenzate
- termina le frasi con "..., vero?", anche nelle varianti "..., cioè vero?", "..., cioè vero NOME TIZIO?"
- ogni tanto si sente la discussione "andare in disco" "in disco" "disco" "il berfi's" "la serata"
- dà corda a tutti, secondo un pattern ben ritmato sorriso-bacino-saluto-sorriso-bacino
- incontra donne che la salutano, si spacciano per grandi amiche e abbandonano la scena nei secondi immediatamente seguenti (ctroppa, ctroppa competizione femminile...)


Laura Lella


Avremmo detto: Laura Lella, prodotto esportabilissimo. Poi appunto si scopre che l'hanno già esportato con successo e siamo felici per il sistema del protagonismo scaligero, a Verona abbiamo solo hostess e commesse, nessuna modella o attrice: urge una Laura Lella ai massimi splendori, punto e stop.

Forse non è la pheega che ti aspetti perché dicono "in televisione viene molto meglio" (complemento di moto), ma per noi vanesi ammiratori, frequentatori della gassosa naitlaf scaligera, è già nel mito.

02 aprile 2010

Silverstar Verona - Ristorante messicano...

... lasciando perdere tutta l'ammirazione che un italiano dovrebbe avere per la cucina messicana (vale a dire alcuna: è o non è una creazione idiota? Cosa aspettarsi da un popolo di mangiasalse, scacciamosche, cagafagioli neri e pheeghe scofanate?) c'è da dire che nella sfida senza esclusione di sieste tra:
  • Mexì --> ottimo dopolavoro per bovari
  • Mexicalì --> ottimo per stordirvi l'udito e festeggiare il compleanno con dei pirla che saltellano con l'immancabile sombrero (eccolo)
  • Silverstar --> la certezza di essere il primo
vince quest'ultimo.

Il Silverstar al parcheggio Arena sfoggia infatti una serie di singolari particolarità:

- Tex-mex-etc: è un ristorante messicano, ma anche texano, ma anche XXX

- del resto il proprietario un argentino che parla come un giocatore di calcio sudamericano: "Ma jo pens che i butei bevono el rum che ce dice il mister" "I butei bevono el 12° rum en campo" "Jo pens che l'importante è che i butei bevono el rum al 110%"

- il Rum Legendario: laddove il rum è un GNB (Grande Nemico dei Butei), questa è una delizia da gustare sorso per sorso, shottino per shottino, e poi so'azzi vostra. Il miglior rum del mondo.

- si permette di non avere contatti pubblici: provate a cercare il n° di telefono su Google, vediamo chi risponde. L'argentino Ciò nonostante, è sempre pieno nei weekend e credo il proprietario se ne fotta allegramente.

- per gli schizzinosi (es. Frut1, qui ribatezzato Don Dolores de Panza) le classiche soluzioni salva tutto: hamburger, cheeseburger, chili.

- tutta l'atmosfera che pensate di trovare in un ristorante messicano è confermata da un dato: la musica. Quel fastidioso musicheggiare fatto di salsa anzi di salsamix: stupide trombette e angoscianti ritornelli latino-americani.
Se all'inizio avrete l'impressione che "Candela" ripetuta in loop possa ricreare il vuoto primordiale e che cenare con gli inutili balzi vocali diRicky Martin non abbia senso... è così. Dopo 20 minuti sarete totalmente assuefatti che il giorno dopo mai un acquisto vi sarà sembrato più azzeccato di quel cd di Salsa, Bachata, Merengue a 9,90 € alla FNAC, correrete a consigliarlo a tutti gli utenti del forum di Salsamix.it.


- il menù parla di un simpatico happy hour il venerdì. Qui i dettagli:

silverstar verona, ristorante messicano

GIOCA CON SILVERSTAR. Ogni venerdì al suono della campana hai 3 minuti di tempo per ordinare al banco il tuo drink in OMAGGIO
Nota Bene:
- La campana suonerà 2 volte nell'arco della serata.
- è solo un drink per persona
e in fondo:
- non vale se siete i Butei