13 luglio 2008

Verona Rock 2008

Bella questa serata di sabato del VR Rock ai bastioni dell'ex zoo, tra la Stazione e Piazza Simoni: la temutissima serata "I Love Dance Music" con firma Deep Club.


verona rock 2008

Evento promosso molto bene: anzi benissimo, due cartelli stradali, uno verso la stazione, uno verso piazza Simoni.

Esemplari rapporti con la potenziale clientela: fuori non c'era manco il cartellone, nessuno sapeva niente. Chi suona? Cosa? Perchè? Non doveva essere "rock"? Perchè sento la "dance"? La gente sostava, poi abbandonava irretita dal dubbio. Si diceva, dentro ci fossero almeno 13 persone. Uuuhhh...

Prezzi à la page, per un nuovo realismo magico: e qui sta tutta la cifra qualitativa della serata: prima 15 euro + consumazione.
Poi: 10 euro + consumazione.
E poi ancora: 5 euro + consumazione.
Infine ti venivano a prendere a casa in limousine.
Il tutto sempre con la solita ottima presentazione: un foglio bianco progressivamente barrato a pennarello! Meraviglioso. Dentro c'erano anche i bicchieri di plastica col nome scritto sopra?

Una serata decisamente a tema rock: disco music de noantri e vocalist da prendere a martellate violentissime. Come già detto, si trattava della temutissima serata "I Love Dance Music" organizzanda Deep Club. Un deep flop, questo è quanto.
Sempre dal cartellone (MySpace, ovviamente...) nei giorni 4-5-6 e 10-11-12-13: party Just Married, notte afro, notte reggae, iron sunday, Yano tour, altro.

Una panorama che prometteva benissimo: dall'alto verso il palco, cogliamo l'invasione delle ultraluci, la suddetta vocalista e ben dieci palle di fieno (pure annoiate).

Conclusione
Un successone.

Altre info sull'evento
Verona Rock, dal 4 al 13 luglio. Verona, una città che da sempre(?) si presta molto bene agli eventi a lungo termine. 15° edizione, dopo 18 anni il ritorno in città: bene, e dopo 19 magari tornate dov'eravate.

7 commenti:

la tia ha detto...

Ho finito col Verona rock nei primi novanta
da lì la debacle continua e totale

Anonimo ha detto...

che cazzo è il verona rock?

la tia ha detto...

Un evento che una volta trattava prevalentemente di musica rock, hard rock e metal, suonata da gruppi rigorosamente veronesi
Belli i primi anni specie in zona stadio, poi pian piano il declino, qualche anno in pausa, ripresa al deltaland con di nuovo patron l'inossidabile Jo Zampieri, che fu abbastanza flop, ora riportato dove nacque, nel vallo città di Nimes, sempre con Zampieri patron...
il resto l'hanno sentenziato i sentenziosi
Io causa caldo e non solo non sono andata
Voglio serbare i bei ricordi dei primi anni novanta....

Anonimo ha detto...

In effetti, bellammerda..

..musicaccia.. far gli alternativi e metter su tali schifezze è un poco una bestemmia.. ma soprattutto un bel frullamento di faraglioni.. specie per chi, come me, è stato così stupido da prendersi pure le prevendite..

..al tipo ho detto "Adesso che ti ho pagato (15€ + 2 cons. NdTullio) sii sincero: gente e musica?!?"
- "Beh, per quanto mi riguarda ho venduto molte prevendite.. poi non so.."
- "#@@]#!!!"

..e poi, Jo Zampieri?!? Oddio, ecco chi era.. vedendolo, sabato, non mi era venuto in mente chi fosse.. mi ricordavo d'un magnaccia tipo Leo Peschiera.. ed era lui, allora, Jo Squillo, pardon, Jo Zampieri.. e c'ha ancora il Jo's?

PS. Siamo sicuri sia Jo e non Gio? Perché siamo in Italia, dove c'è gente che si chiama Denìs e non Denise, o Margoot al posto di Margot..

Anonimo ha detto...

"Arone me par": riguardo all'ultima parte del commento.
Jo o Gio? Jerry o Gerry o Gerri? Siamo ovviamente al di là di due tristissimi quanto diffusi comportamenti:
- adottare nomi stranieri, come tanto piace ai genitori con figli negli anni '80 (io a scuola negli anni '90 avevo - non scherzo - tale Jackson. Sì porca troia, Jackson l'avevano chiamato! O Ggieccson, chissà)
- tradurli nei corrispettivi italiani, o ita-onomatopeici o comunque storpiarli in maniera inspiegabile ma ridicola

Comunque se Denise ci sta, Jessica lei e Dennis lui (meglio precisare) sono nomi di cui vergognarsi, senza ombra di dubbio.

Anonimo ha detto...

verona e rock non sono parole che si associano facilmente...e se accanto ci metti deep club diventa tutto impossibile.

Anonimo ha detto...

Un solo appunto: LA vocalist in realta' era IL vocalist.
Tristissimo.
Fai il vocalist e hai una voce cosi'....