08 dicembre 2007

New York Jazz - Treviso - Vitalic Live

Ciò che non ti ammazza, ti fortifica. Sintesi perfetta della serata alla discoteca New York Jazz di Treviso. Da evitare come la peste, non si fosse capito. E dire, che suonava pure Vitalic! Anzi, mi correggo, e dire che suonava pure Joe T Vitalic. Ovvero: può un artista di livello sputtanarsi se va in un posto iper tamarro a fascia teenager? Può, può tranquillamente. Specie se c'è quel vocalist imbecille.

Vitalic
Idolo di larga parte dei clubbers europei, oltre ad apparire brutto nelle foto, Pascal Arbez è un musicista e produttore francese che insieme ad altri sempre da quelle parti/y (diciamo Parigi) ha contribuito a dare un restyling alla musica elettronica, cogliendo in pieno l'onda sinusoidale che la stava (e la sta tuttora) trascinando verso il rock o meglio verso il punk, ponendosi ritto sul cavallo come una delle nuove grigie eminenze per il popolo dei saltellatori-picchiatori-headbangers, ovvero quelli che nelle disco pardon nei club ci vanno e ci vanno per fare clubbing vero clubbing, e fuck off tutto il resto: "hey man, riportiamo la musica al centro man! La musica al centro, noi intorno a saltellare-su-le-maniii".

new york jazz treviso
Sembra brutto, ma dal vivo ha più fascino

Insomma, tutte le ragioni del mondo per definire Vitalic l'idolo dei tamarri, ergo tamarro a sua volta. Qualcuno - egli medesimo, ehm! - lo ha appunto definito il "Wagner dei raves", giusto per darvi un'idea. La colpa più emblematica del francese Vitalic è appunto quella di avere spesso le mani nella confezione delle marmellate con scritto sopra house, o deep house o electroclash per giunta. Il senso di noia ascoltando quei genere è SEMPRE dietro l'angolo in questi casi, che ve lo dico a fà.

Descrizione tuttavia parziale e fuorviante, nel senso che dovremmo magicamente escludere i suoi pezzi killers, almeno 4-5 e pure molto noti, e far finta che lui sia un tamarro al 100% (non lo è) e che noi in spedizione al New York Jazz di Treviso siamo altrettanto tamarri (...ah non ci sono smentite?...). Vale a dire, chiudere un occhio anzi due su: un pezzo commerciale come "My friend Dario" che ha capeggiato pure su MTV con quel video kitsch-glam molto frivolo e subito finito nelle charts è, cosa ormai molto più sintomatica per essere un artista "giusto", pezzo finito subito sulle passerelle degli stilisti. Poi Poney, Fanfares, No fun, You prefer cocaine, La Rock, la divertente Polkamatic con quell'organetto un po' sfigato, nonchè l'elegantissima e sinfonica The Past (già usata per onorare la morte di Butel2).
La Rock ad esempio - che ha suonato - è uno dei suoi cavalli di battaglia "belli potenti" e dal vivo fa così:



A mio avviso la sensibilità musicale di Vitalic, che prima di menare pulsanti e dischi è anzitutto un musicista con un certo talento, è spiccata e a tratti è molto personale: "E' un Vitalic", tipo i Pollock. Tra l'altro, eccellente remixer, come dimostra la sua partecipazione ad un'intera compilation di Colette.

Riepilogando
Insomma, artista e relativa sensibilità musica: presenti. A questo punto il gioco è fatto, no? Col cazzo. Entrano in gioco i fenomeni esogeni: New York Jazz, San Biagio di Callalta (Treviso).

New York Jazz - Treviso
Una discoteca con parcheggio grande come New York, senza Jazz.
Locale di dimensioni medio-grandi, nella ridente provincia trevigiana a dieci-quindici minuti abbondanti dal centro città. Sospetti che ci sia una perenne situazione sandwich all'interno - con i sudori dei gggiovani come salsa ("no piccante, sì unto, grazie") - non appena osservi quel parcheggio da centro commerciale, esaurito da settimane. O mio dio, è un effetto crowded!

Ore 1.05
La coda non suggerisce tempi brevi di attesa. Meglio informarsi.
Butel1: "Vitalic ha già suonato?"
Buttafuori, con esemplare prontezza e singolare padronanza della lingua italiana: "Brrrooaaarrr, ggrruuarrrr!" (grattandosi ascella e pelata, tirando allo stesso tempo virili spallate in segno d'intesa all'energumeno collega).
Frut1: "Lo prendiamo per un no"
Butel1: "Prendiamolo". Omaggiandolo di una bananana, ci allontaniamo.

Ore 1.06
Sai che facciamo? Torniamo dopo. Tappa al New Age Club, sempre qui a Treviso. Circolo Arci che ospita spesso artisti di qualità e, comunque, al termine ovvero verso quest'ora intrattiene il pubblico col solito dj set electro-indie rock.

Ore 1.15
Eccoci al New Age. Il tempo di prendere una coca, il tempo di sprofondare in uno dei divani per coppiette, di guardarci intorno e di risprofondare, per accorgerci che non c'è un cazzo di nessuno. Mamma butta la pasta! E magari conta fino a 10 che poi ci arrendiamo.
Appunto, sloggiamo. L'effetto Vitalic, vedrai che sarà l'effetto Vitalic. In caso è colpa del governo ladro, non vedo alternative.

Ore 1.40
Torniamo all'ovile: New York Jazz, second round. La coda si è fatta snella snella corta corta, insomma Vitalic deve aver cominciato perchè sono tutti dentro. E infiliamoci, va'. 25 euro, 'sti cazzi. Ma è Vitalic, hey quello si fa pagare perché ne vale la pena, mica...

La gggente, i gggiovani
Giovanissimi, i gggiovani del New York Jazz. Fascia direi 18-22, poche eccedenze. E che giovani, brividi lungo la schiena: il peggio del peggio del peggio del peggio della schiera tamarro-griffara. Questa discoteca è la mecca del cinghiale, l'harem dello sbarbatello con la fissa del tuning. Al pari di ogni discoteca dei nostri e vostri tempi d'oro 18-22. Pensiamo intensamente tutti all'Alter Ego di quegli anni. Ffffatto? Avete visualizzato la clientela New York Jazz. Ora aggiungeteci pure i bambocci esaltati del Berfi's, e la frittata è fatta.
Guardandoci negli occhi e tenendoci per mano, entriamo, consapevoli delle nostre sciatiche e lombalgie.

La disco

new york jazz
"cioèèè un po' disco, un po'
sogno, un po' luogo dello spirito..."

Disposta su due piani, la farei rientrare nello standard anche se, da segnalare positivamente, allestita e attrezzata in maniera impeccabile da un punto di vista tecnico: impianti audio e luci della madonna. Per fare un paragone, il New York Jazz sta al Berfi's come un Hi Fi sta ad un walkman, senza batterie. Caledoscopie di ogni tipo e casse da schiacciarti il volto. Dev'essere per quello che c'erano tutte quelle facce da culo.
Per il resto, definito anche Dream Lab, il New York Jazz per il momento dispensa solo incubi.

1-2-3 1-2-3, ok ragazzi fate come Jill Cooper
Ora aggiungete un incedere interminabile di:
-mani agitate al ritmo della grancassa
-teste agitate al ritmo della grancassa
-culi agitati al ritmo della grancassa
-cori urlati al ritmo della grancassa
-ogni cosa (pure i brufoli) agitata al ritmo della grancassa

Le pheeghe
Avere diciott'anni ed essere mignotte. Ah, le teenie-mignotte, che ricordi. No aspetta, quali ricordi scusa? Ché io non mi ricordavo le mie compagne di classe del liceo così. Fanculo! Ad ogni modo osserviamo un minuto di silenzio per Frut1, che smarrisce mascella e dentatura al ritmo di 19 al minuto, nuovo record del mondo.

Vitalic live
E son note. Dolenti. Fase dominante negativa pari al 65%, il resto è passabile ma non salva interamente la performance.
I primi venti minuti deludono, c'è aria di fregatura come poche volte. Ma vabbè, fanculo, ormai siamo qui, ascoltiamolo tutto. Sentiamo: tunz-tunz-tunz-tunz-tunz-tunz (l'effetto live è offerto da Sentenzosi Immaginiamolo Così)

Stop. Rewind: i primi venti minuti deludono FORTEMENTE. E' definitivamente roba da rave party del cazzo, dai. Ritmi striminziti, varietà stilistiche ridotte all'osso.
Manco a dirlo, è un tripudio, il New York Jazz ama, adora, idolatra il proprio nuovo idolo. "Vitalic, sei gggrande!" "Vitalic spakka spakka!" "Vitalic, lo faresti un figlio con me?" "Vitalic, ti candidi anche tu col Popolo del Partito delle Libertà?" e così via.
Suonerà per circa un'ora, la discoteca a momenti viene giù. Noi ad esempio siamo usciti dalla nuova uscita laterale comparsa improvvisamente nei pressi del muro est, quando ha messo La Rock.

Tutti resistono. Anche noi, ma duramente, che ci estasiamo solo su una rarissima selezione di pezzi dell'album "Ok cowboy". Sì, perchè dove sta la VERA fregatura? Vitalic non l'ha praticamente suonato quell'album salvo 3-4 pezzi, ha suonato la merdavigliosa sbobba house e deep house che piace alle giovani generazioni che la prendono per buona e anzi la osannano come grande musica. Ma per favore. Qualcuno gli ha spiegato che siamo nell'est italiano e non nell'est europeo? Joe T Vitalic, appunto.
My Friend Dario e La Rock e altre 2-3 buone scelte non salveranno la situazione, il tappetto sporco di pestoni resterà arricciato su se stesso. Dov'è la performance che regala durante fior fior di Festival e club parigini? Ah, sì, dimenticavo, siamo nella creme de la merd.
Infatti a questo punto ci brucia il culo. Mah, sinceramente non comprendo come un artista di fama internazionale possa mettersi in gioco in questa maniera, insomma fai le tue cose, non quelle che ti vengono imposte dalla situazione. Anche se, da un punto di vista del "negozio", è evidente che sono questi i suoi potenziali acquirenti, se escludiamo i dj. Ma i dj quanti sono? E, invece, i giovani delle discoteche gggiovani di tutto il mondo quanti sono? Ooopppps!
Inutile dire che per illuderci che comunque "cioèèè super serata al New York Jazz, cioèèè grrrande Vitalic!" anche noi ci lasciamo andare a occasionali ancheggiamenti compiaciuti. La L di LOOSERS si va tatuando in fronte, merda.
Ma è anche e soprattutto un'altra componente, a rovinare lo show.

Il vocalist
No , no no no. Lui no. Qualcuno tra e me lui era di troppo lì dentro, poco ma sicuro.
A me era sovvenuta questa fantasia nel frattanto: "L'avessero narcotizzato a forza di infilargli ripetutamente e meccanicamente cavalline da ginnastica nel deretano sicchè ai primi schizzi di sangue un toro trovatosi casualmente a passare da quelle parti avesse portato a termine il lavoro". Ovviamente non ci siamo illusi nemmeno un attimo, sapevamo che l'avrebbe fatta franca tutta la serata: l'eventualità che contestualmente la gente sodomizzasse un vocalist in una discoteca mentre un toro si trovata a passare per un saluto agli amici cinghiali, era onestamente lontana.
Beh noi di vocalist imbecilli ne abbiamo visti tanti. Ma così imbecilli, fastidiosi, compiaciuti e inutili mai. E, it's automatic, anche lui idolo della folla. No, noooo! Non dovete dar corda a questa gente, lo capite? L'attività di questo soggetto è improponibile e firmiamo sin d'ora un D.Lgs. Anti Vocalist, questa gente va eliminata con tutti gli strumenti opportuni. Sono ammessi sonori calci in culo.

Alcuni estratti
Sarò breve, cercherò di rielaborare nei prossimi giorni col mio analista, anche se spero in una rapida rimozione mnemonica. Fanno parte del festival della stronzata gigante:

"VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC..." Moltiplicato x 1.900, non la finiva più, ogni 20 secondi. Cos'è, sta male? E' un cretino vero e proprio, non so che altro pensare. Lui, Medio Man anzi Useless Man, con la sua caratteristica faccia da ebete e quell'occhiale da sole (in discoteca, mi pare giusto) da Gigi Rizzi in fase decadente (quando ormai scopava solo ultra cinquantenni). Spiegatemi, uno suona e tu continui a parlargli sopra, che senso può avere? Come se a Sanremo durante l'esibizione di Albano arriva uno da dietro e urla "Sotomayor!". Come se un tizio passa davanti mentre David Lachapelle scatta una foto. Siamo allibiti, e molto infastiditi.

"UN APPLAUSO PER VITALIC!"
"NESSUNO FA UN APPLAUSO PER VITALIC?"
"DAI APPLAUDIAMO PER VITALIC!" Sì cazzo sì, giuro che abbiamo capito, ci crederesti mai?
"VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC" O nuuooo di nuovoooooo

"SU LE MANIIII PER VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC-VITALIC" Se vabbè...

E arriviamo (quasi) al clou: Vitalic termina la propria perfomance, ringrazia urlando come un disperato "grazie-grazie!" e ovviamente decide di concederne un ultimo pezzo, scelta così salutata dal nostro Useless Man:
"ANNNODDDERRR?". Ma una ginocchiata nelle palle no?
Il momento trash definitivo era solo annunciato. Questa volta Vitalic smette "veramente davvero veramente io" (cfr. Costantino). Gente che si strappa i capelli (anche i rasati), gente che si strappa i vestiti (anche le mingnotte ignude) e Lui che ti fa? Canticchia un motivetto:
"IU ARR DE SAN..." e va avanti con che-cazzo-ne-so-ma-chi-lo-sa, quindi suggella il tutto con una vera perla anni '00:
"Perchè...... ragazzi...... Vitalic ragazzi, Vitalic...... al New York Jazz di Treviso...... applauso...... perchè questa..... questa non è solo musica...... questa è.... - èèhhh? - questa è...... - questa èèèehhh? Diccelo, diccelo - questa è FILOSOFIA"

Questa è filosofia. O magari questa è Spartaaaaaa?
Butel1: "ccrrrr--- il posto si chiama New York Jazz ---crrr---- lo trovi lì ogni venerdì sera ----cccrrr--- mi raccomando, voglio un lavoro pulito ---crrr---"
Hitman: "Grrranddee veeeeccio!"
Butel1: "Mh..."

Conclusione
Ci saranno altre occasioni per assistere ad una buona performance di Vitalic, per ora diamo un 5,5 a lui, un 5 al New York Jazz, dove siamo decisamente fuori target, e un 4 alla clientela.
Certo che se hai 18 anni (o anche 24) e vuoi sbavare un paio d'ore su qualche pheegha di gomma, qui puoi eh!

17 commenti:

Butel3 ha detto...

"L'avessero narcotizzato a forza di infilargli ripetutamente e meccanicamente cavalline da ginnastica nel deretano sicchè ai primi schizzi di sangue un toro trovatosi casualmente a passare da quelle parti avesse portato a termine il lavoro".
Carissimo non mancherò di citarla a ripetizioni dopo esser assurto a scrittore di bestsellers-da-spiaggia mondiale. le sue parole trasudano acre disprezzo e si sente quasi il gusto della polvere sulle lebbra quando si immagina l'uomo che le striscia ai piedi. Un'ultima cosa: se potesse sistemare quell'affare..si ricorda..si per mia figlia..no ma si figuri poi ci mettiamo d'accordo.

Butel1 ha detto...

Grazie dottò, lei mi lusinga. In effetti il disprezzo si voleva liberare in un anelito proteso all'infinito.

Di che bestseller parliamo, forse... "quel romanzo... quello dove c'è un personaggio... con le sue avventure... che fa degli incontri... questi incontri... lo formano, il personaggio matura... poi conosce l'amore ma non è ricambiato... un romanzo... d'amore... eh mh eh? Quello che... stai cercando di finire... da tre anni? eh mh eh?"

Anonimo ha detto...

Ma sono soltanto io che ultimamente per leggere i post di b1 ho bisogno di calarmi un paio di cartoni?

Anonimo ha detto...

conta pure me va ;-)

Anonimo ha detto...

cartoni di cosa? tavernello?

Anonimo ha detto...

Ah è tornato Marco milano?
Come contraddirlo.. Conta anche me allora.

Ano-nimo.

Anonimo ha detto...

cazzo ma siete ovunque voi sentenziosi!eravate dietro di me a modena e adesso anche a treviso..cmq il vocalist è noto tamarro di nome lady brajan,idolatrato dalla gioventu' trevigiana e di jesolo..oltre tutto un drogato di merda: appena entrato in bagno ha richiesto 2 paste che ha prontamente ingojato davanti ai presenti..si vitalic vermanente deludente,tranne l ultima pezzo,troppo house(come il dj set all interzona ieri sra trta l altro);per di piu i tamarri appena accennavi il pogo ti con una serie di grugnititi facevan capire che cio' disturbava il loro ballar-cighial-filosofico..ah la fregna era notevolissima,ma molto piu gomma rispetto a quella veronese..

Anonimo ha detto...

He shows soon a deep passion and a innate talent for the night-life...
http://www.ladybrian.com/home/

Anonimo ha detto...

Grandi ritorni, grandi sentimenti nei commenti a questo post

Frut di Udin ha detto...

butel1:Beh amico,io darei un bel 8 alla pheeghetta del New York Jazz ci sta tutto.

Anonimo ha detto...

frut, esci le photo del figume in questione o il sommo onan ti punirà barbaramente.

comunque mi piange il Quore sapere che vitalic ha suonato sbobba hause. sob. ok cowboy era un ottimo dischello.

In chiusura linko un paio di remix (ne ha suonati venerdi?) che testimoniano quanto in fondo vitalic (ma anche il sottoscritto why not?)sia un cinghiale inside ma pur sempre con un certo stile: http://hypem.com/track/150449
http://mp3.juno.co.uk/MP3/SF112564-01-01-01.mp3

unzunzunzvischiacceremotuttielectroparvenusunzununz

Butel1 ha detto...

"ne ha suonati venerdi?"

Ah ah, bella questa, me la tunz-segno

Butel1 ha detto...

Carlo Alberto: tra l'altro, come si chiama l'ultimo pezzo? Mi manca sempre e non capisco dove salti fuori.

Anonimo ha detto...

per butel 1: la canzone che fa piu o meno "uuuauuuuaaaaaaa uuuaaaauuuaaaa uuuuaaauuuuaaaa" è newman contenuta sempre in ok cowboy

Butel1 ha detto...

A posto. Nel mio "cd" manca una traccia. Mo' m'a scarrego.
Grazie.

Butel3 ha detto...

mi ero perso fabio jet leg

Anonimo ha detto...

Qui c'e' il link del djset http://www.mediafire.com/?drbb4xgtz2d
Praticamente e' stato Lady Brian ft Vitalic,col microfono del mona al doppio del volume della musica,peccato.