26 aprile 2008

Far East Festival - giorno 8 - Le rece dei Butei

Recensioni del Far East Film Festival di venerdì 25 aprile, day 8


Grandi novità al Far East Film Festival. Rassegna in gran spolvero... è arrivato Butel1...

badge di Sentenziosi al far east film festival udine 2008

Butei Selection

Love of Siam
Film tailandese, storia di sentimenti, l'amore vissuto in tutte le sue sfaccettature, ricambiato, soffocato, incompreso. In breve: alla terza scena i butei capiscono che questi due bambini da grandi saranno du frosci. Dopo tre ore, e dico tre ore, i due so' frosci. Quindi le due ore e quaranta seguenti sono le più inutili della storia del cinema (dopo Basic Instinct).
Cast dal nome colorito: i thailandesi, come i cinesi, scelgono i nomi buttando i chiodi dalle scale. C'è Tang, Tong, Yang, Miu, June, August. In pratica: Tanga, Lingua, Miagolio, Giugno e Agosto.
Parte come la Stanza del figlio, diventa il bio pic sui Gazosa tailandesi, termina come la Stanza del Culo.
Il film, a giudicare dagli applausi, è il probabile vincitore. A posto?

Scena clou
Tong dice alla sua amichetta mancata: "che cos'è che non va in me?"
Lei lo guarda, sconforto: "Mah guarda... niente eh... è che te si un po' bolide!"
n.b. questa scena sarà rimasterizzata nel Director's Cut by Butei

Scena clou/2
Un Frut1 con la sicurezza del magnaccia che dice: "Hey ragazzi, lascio la sala, ci vediamo giù, sono arrivate due pollastrelle per voi, stasera offro io". Le tizie abbandonano dopo dieci minuti. Come volevasi dimostrare.


Gachi Boy - Wrestling with a memory
Non è una canzone di Cremonini. In effetti è una cosa che non s'è mai vista: è un wrestling drama. Che dire, i sottogenere orientali, si spiegano da soli: ci sono dei lottatori di wrestling, uno di questo ha un dramma.
E' Mille volte il primo bacio (ricordate quel film di Drew Barrymore che ormai viene proiettato solo negli aerei diretti a Sharm El Sheik?) applicato al wrestling giapponese.
Diventerte nella prima parte, poi diventa na cassada, poi diventa malinconico. Bello. Applausi.
Estetica prettamente giapponese, film che in Italia non si può proiettare, non sarebbe capito.

Scena clou
I butei che prendono la polaroid e si fanno un autoscatto col regista, alla stregua del protagonista del film che è fissato con gli autoscatti polaroid. Applausi della stampa, i butei per 5 minuti sono le star dell'atrio del teatro S. Giovanni, poi riprecipitano nell'anonimato: birrette al bar.

Scena clou/2
Butel1 che sistema sul comodino, prima di dormire, un cartello con scritto: "Butel1 - leggi il blog". Chi vedrà il film, capirà.

gachi boy - wrestling drama

Run Papa Run
Romanzo di formazione di un gangster. Poco credibile. Abbastanza cretino. Molte scene proprio non c'entravano, e la melensa si fa di due ore. Il remake italiano affidato a Sentenziosi Productions, durerebbe 24 minuti.
Il commento tecnico: è uno Scarface in salsa agrodolce, ascesa, successi, caduta di un capo triade di Hong Kong. Una storia molto napoletana: lui tromba in giro, le serve una pagnotta in forno, se la deve pigliare (moglie più pargolo), i picciotti lo sfottono, mette la testa a posto.

Scena clou
Dalla seconda fila dietro di noi, un butel misteriosamente sopraggiunto da Verona, commenta così l'ingravidamento: "Giobbuà, l'ha fato el danno, giobbuà". Realistico.

Mad Detective
Grande produzione, un film d'autore sempre da Hong Kong. Cast presente in sala.

mad detective - johnnie to

Lei è una gran topa.
Trama: un poliziotto risolve casi adottanto metodo surreali. Lui vede cose, ha sensazioni, coglie oltre la superficie, bla bla. Praticamente: si fa mettere in un valigia, si fa scaraventare giù da tre piani, esce dalla valigia distrutto, sa che è stato il pasticcere a commettere l'omicidio.
Il caso al centro della storia è molto più complesso ovviamente, con espediente narrativo-psicologico molto interessante per rivelare le vere spoglie delle persone. Se tu nella realtà sei una mignotta, lui non ti vede in tailleur e 24ore, ti vede in lattice, calze a reti da pesca, zeppe, sigaretta, sul marciapiede.
La durata finalmenta giusta (90 minuti), ci permette di addormentarci per appena 20 minuti.
Non c'è niente da dire: a Hong Kong due cose sanno fare, merce contraffata e film polizieschi e hard boiled.

Scena clou
Butel1: "Cosa ne pensi di questo film?"
Butel2, zzzzz: "Mh? Eh? Mah... zzz... un po' rumoroso".

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Teatro S.Giovanni?Dove "S" sta per santo?
Da pittorucolo ricordato solo a Udine L'abbiamo addiritura santificato?
la fastidiosa precisazione mattutina era d'obbligo.Ovviamente.
Ilus

Butel 2 ha detto...

Ilus, ma che minchia ne so io? Per me può esser pure Sgiovanni, oppure alla amemmeregana Giovanni S. Da Udine.
Comunque preparati, il tuo grande sms di ieri sera sta per entrare nel prossimo post. A prest.

Anonimo ha detto...

Accidenti b2..sto già tremando...
Ilus