[Agenda] Joakim - Interzona, Verona
Aggiornamento: qui la recensione di Joakim and The Disco a Interzona
Venerdì 30 gennaio 2009 all'Interzona di Verona.
Joakim, buon dj e produttore francese di musica elettronica leggermentente più sofisticata e ricercata delle solite menate indie-minchia (ha mixato un'edizione di Colette, non per niente: questo non lo sapevate a Interzona eh, eh? Affaffini!), giunge con una formazione musicale che la musica "la suona", non "la mette".
Nel mix per Colette vol.8 mostra una sensibilità generale più eighties, suo peraltro la leggiadra (e a sentirla quattro-cinque volte noiosa) Lonely Hearts:
Interzona lo descrive:
"sospeso tra electropop e songwriting, propone una convincente rilettura dei filoni più oscuri degli anni '80, dalle cupe atmosfere di John Carpenter, alle ombre goth dei Bauhaus, insieme a particolari digressioni nei territori electro punk-funk di scuola DFA, italo disco, e new wave"
Keywords che ti ci fanno fare un pensierino dovrebbero essere italo disco e new wave. Facciamo che sì.
Lui produce. Chi poi siano Joakim and The Disco, che cazz ne so, chiedetelo a loro:
"Escuse moi, noio volevan savuar..."
"Italiens merde!"
"Grazie"
Intanto hanno un basso, una chitarra, una batteria, alla voce e agli aggeggini (teghe elettroniche) Joakim.
Ingresso 10 euro. Mi piacciono, peraltro, i termini di neutralizzazione del conflitto capitalismo-comunismo: "Contributo serata". Se ora qualcuno aggiungesse il contributo pheega, magari...
Nel mix per Colette vol.8 mostra una sensibilità generale più eighties, suo peraltro la leggiadra (e a sentirla quattro-cinque volte noiosa) Lonely Hearts:
Interzona lo descrive:
"sospeso tra electropop e songwriting, propone una convincente rilettura dei filoni più oscuri degli anni '80, dalle cupe atmosfere di John Carpenter, alle ombre goth dei Bauhaus, insieme a particolari digressioni nei territori electro punk-funk di scuola DFA, italo disco, e new wave"
Keywords che ti ci fanno fare un pensierino dovrebbero essere italo disco e new wave. Facciamo che sì.
Lui produce. Chi poi siano Joakim and The Disco, che cazz ne so, chiedetelo a loro:
"Escuse moi, noio volevan savuar..."
"Italiens merde!"
"Grazie"
Intanto hanno un basso, una chitarra, una batteria, alla voce e agli aggeggini (teghe elettroniche) Joakim.
Ingresso 10 euro. Mi piacciono, peraltro, i termini di neutralizzazione del conflitto capitalismo-comunismo: "Contributo serata". Se ora qualcuno aggiungesse il contributo pheega, magari...
7 commenti:
cotolette può mangiarmelo
Moroder
in effetti a interzona cè sempre una puzza da cagnon.
Upstream: muoio
p.s. Pedrera
voci ben informate mi dicono che giancarlo giannini sarà il chitarrista della band
sottoscrivo
recensioni della serata?
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