Il Veronese ha sentenziato. E so' cazzi...
"a sentire qualche altro blogger veronese (Sentenziosi.it)"
E' quando mi fanno notare un link a Sentenziosi proveniente da Il Veronese - in un articolo che a prima, ultima e media occhiata pare spudoratamente sentenzioso anzi Fezzenzioso e, nell'attuale stesura, nemmeno troppo originale rispetto al nostro miserabile pezzullo sul medesimo locale, lo Showroom o Scio'rum - che mi sovvengono quelle deliziose due righe del loro boss sborone (o la stagista) in cui cerca di ricordarsi cos'è che facevamo noi:
Si vede che alla fine si sono ricordati. Scusate, andiamo a cercarci un lavoro.
A pensarci bene, un articolo così banale ("i ggiovani si credono fighi nei locali fighi con il cocktail figo ma poi non sono fighi ma annoiati e banali... yaaawwn...") non lo leggevo dai tempi di Sentenziosi, quindi magari prima ci trasformiamo nel commentatore medio di Sentenziosi e insieme a Deeeiin Pidessssn ne analizziamo gli highlights:
- "Un bizzarro mistero s’aggira per le strade di Verona, già considerato nelle pagine del libro “Sognando un negroni” del nostro concittadino Alberto Fezzi, ma in realtà mai definitivamente svelato"
Apparentemente un estratto da Marx va a Fatima accompagnato da Colombo e con la tensione di Lost, in verita un'abile invocazione alla Musa: appellarsi all'accademia, chiamare a propria illuminante guida il vate del Negroni, il concittadino che ha svegliato tutti i veronesi dal sonno dogmatico. Eh sì eh, dove saremmo senza l'avvocato Fezzi, dove? Altro che Saviano Gomorra Marketing (2008: gli italiani scoprono la camorra...). Inoltre Fezzi non è in tv tutte le settimane a raccontarcela.
Comunque sia, è una mossa assolutamente necessaria. Noi lo sappiamo bene, spesso le prese per il cul... ehm le citazioni sono fioccate pure qui (fenomeno di co-branding definito da Wikipedia Uk come Fezzenziosi): vorrete mica mettervi contro uno come l'avvocato! Dico, siete matti? Con quella sua voce nasale vi spazza via con un singolo nano-strillo! (già inserita nel Le peggiori 10 morti della storia)
- "Locale che, in virtù del fatto di essere frequentato dalla leadership cittadina"
Prego? Quale leadership? Lo sappiamo che quella della leadership è 'na baggianata per conferire un po' di allure al locale vero? Il fatto che uno abbia dai 30 anni in su e sia forse imprenditore (es. idraulico) non ci autorizza ancora a ritenerlo nostro leader maximo. Ci siamo quasi, presto sì, ma non ancora.
Sul fatto che la leadership di 'sti tempi si misuri dal conto in banca siamo tutti d'accordo, ma allo Scio'rum non è per forza così: l'atmosfera da (finti) imprenditori ci suggerisce che quella sia una presunta leadership, ma è una sedicente leadership perchè la maggior parte dei frequentatori dello Scio'rum sono disgraziati trent-quarant-cinquantenni col leasing che sognano la bella vita ecc. (solita storia insomma). E poi storicamente la leadership porta con sè delle fighe da coltelli, lì mi pare ci sia poca roba: alcune sono tanto vecchie e tanto brutte da risultare dei cadenassi anche al buio, giusto per precisare.
- "Un bizzarro mistero s’aggira per le strade di Verona, già considerato nelle pagine del libro “Sognando un negroni” del nostro concittadino Alberto Fezzi, ma in realtà mai definitivamente svelato"
Apparentemente un estratto da Marx va a Fatima accompagnato da Colombo e con la tensione di Lost, in verita un'abile invocazione alla Musa: appellarsi all'accademia, chiamare a propria illuminante guida il vate del Negroni, il concittadino che ha svegliato tutti i veronesi dal sonno dogmatico. Eh sì eh, dove saremmo senza l'avvocato Fezzi, dove? Altro che Saviano Gomorra Marketing (2008: gli italiani scoprono la camorra...). Inoltre Fezzi non è in tv tutte le settimane a raccontarcela.
Comunque sia, è una mossa assolutamente necessaria. Noi lo sappiamo bene, spesso le prese per il cul... ehm le citazioni sono fioccate pure qui (fenomeno di co-branding definito da Wikipedia Uk come Fezzenziosi): vorrete mica mettervi contro uno come l'avvocato! Dico, siete matti? Con quella sua voce nasale vi spazza via con un singolo nano-strillo! (già inserita nel Le peggiori 10 morti della storia)
- "Locale che, in virtù del fatto di essere frequentato dalla leadership cittadina"
Prego? Quale leadership? Lo sappiamo che quella della leadership è 'na baggianata per conferire un po' di allure al locale vero? Il fatto che uno abbia dai 30 anni in su e sia forse imprenditore (es. idraulico) non ci autorizza ancora a ritenerlo nostro leader maximo. Ci siamo quasi, presto sì, ma non ancora.
Sul fatto che la leadership di 'sti tempi si misuri dal conto in banca siamo tutti d'accordo, ma allo Scio'rum non è per forza così: l'atmosfera da (finti) imprenditori ci suggerisce che quella sia una presunta leadership, ma è una sedicente leadership perchè la maggior parte dei frequentatori dello Scio'rum sono disgraziati trent-quarant-cinquantenni col leasing che sognano la bella vita ecc. (solita storia insomma). E poi storicamente la leadership porta con sè delle fighe da coltelli, lì mi pare ci sia poca roba: alcune sono tanto vecchie e tanto brutte da risultare dei cadenassi anche al buio, giusto per precisare.
- "L‘ultimo grido sembra essere il locale Showroom"
Ecco: sembra. E in caso, era l'ultimo grido sei mesi fa. Oggi l'ultimo grido è il gelato in centro con la fidanzata di domenica, che discorsi.
- "Il locale funziona molto nel weekend, molto meno durante la settimana"
- "una migrazione metodica e costanti tra due o tre bar del centro in auge in un determinato periodo storico"
- "spostarci con il bicchiere in mano"Fezzenziosi vive!
- "A sentire qualche altro blogger veronese, Sentenziosi.it [sì vai a farci un giro sul .it] lo Showroom “tira” poiché, come narra una leggenda locale, il bar viene gestito dal mitico Carlo, quello dell'ex Mazzanti, un autorità nell’ambito dell’organizzazione di festosi party nel veronese. Uno insomma che ci sa fare e può racimolare 10 clienti con un singolo sms, 100 clienti a fischio e così via. Come a dire che a Verona esiste un’élite, una ristretta cerchia di eccellenze che dettano legge anche sul divertimento serale".
Carlo, l'elite e la tautologia dei festosi party (devono essere quelli che fanno su Sentenziosi.it). Ehm, si capiva che stavamo scherzando? Ribadiamolo: l'elite non è quella lì, eh la buona vecchia elite intellettuale di una volta... l'elite neanche la vedi, se no che cazzo di elite sarebbe? L'elite si fa i cazzacci sua a feste sue, mica allo Scio'rum con un titolare dall'aspetto sporco!
- "Per quale motivo negli ultimi vent’anni nessuno tra gli intelligentissimi e ormai proverbiali imprenditori del nord-est è stato in grado di partorire un idea più attenta, oserei dire rispettosamente rivoluzionaria, finalizzata a ripensare totalmente il divertimento dei veronesi nel fine settimana. Anche soltanto per regalare nuovi orizzonti al commercio e magari strappare la gioventù dal baratro del solito locale fotocopia"
Qui usciamo di scena russando non senza costanza: questo è più un Fezzenziosi che vira definitivamente al Fezzi degli ultimi due libri, quello che qua e la' dispensa melensa melassa moralista quasi equo-solidale.
- "strappare la gioventù dal baratro del solito locale fotocopia"
Il Veronese al vetriolo.
Zzzz...
- "Per quale motivo negli ultimi vent’anni nessuno tra gli intelligentissimi e ormai proverbiali imprenditori del nord-est è stato in grado di partorire un idea più attenta, oserei dire rispettosamente rivoluzionaria, finalizzata a ripensare totalmente il divertimento dei veronesi nel fine settimana. Anche soltanto per regalare nuovi orizzonti al commercio e magari strappare la gioventù dal baratro del solito locale fotocopia"
Qui usciamo di scena russando non senza costanza: questo è più un Fezzenziosi che vira definitivamente al Fezzi degli ultimi due libri, quello che qua e la' dispensa melensa melassa moralista quasi equo-solidale.
- "strappare la gioventù dal baratro del solito locale fotocopia"
Il Veronese al vetriolo.
Zzzz...