28 novembre 2007

Black Friday - H&M - Roberto Cavalli

Parliamo un po' del "black friday" (e con che tempismo).

Il venerdì nero è il giorno seguente il thanksgiving day (quarta settimana di novembre). Durante il black friday i maggiori department store (ma non solo) americani praticano massicci sconti (fino al 70%) su pressochè qualsivoglia prodotto.
Letto in altri termini è il giorno dell'assalto ai forni da parte di una massa informe e rabbiosa di clienti, animati dalla malsana logica: The more you spend the more you save.

roberto cavalli per H & MCercavo la classica foto del Ringraziamento in famiglia ma poi ho trovato questa.
Titolo: Al Qaida-trained turkey


Testimonianza very: L'anno scorso durante il black friday mi trovavo da Macy's (che per l'occasione apriva alle 6 a.m), a San Francisco. Spettatore non pagante della messa in scena dello stato di natura preconizzato da Hobbes: bellum omnium contra omnes.

Io e gli altri impavidamente abbiamo cercato di prendere parte a questa epifania di isterismo collettivo, ma è stata una mossa avventata. Eravamo carne da cannone alla mercé di intere falangi di shopping addicted. Occorre tattica, piglio bellico, odio ancestrale. Ne siamo usciti solo grazie all'interposizione di una forza cuscinetto delle Nazioni Unite, l' UNIKYASOB (United Nations I'll kick your -fucking- Ass, son of a bitch!).

Ho notato che una volta compiuto il primo acquisto interviene la metamorfosi: in pochi secondi diventi lo zombie centometrista di Boyle, occhio sbarrato iniettato di sangue e mascella grondante brandelli di scatolame e carne umana (rivali caduti in battaglia).
Esperienza da ripetere comunque. Possibilmente in tenuta antisommossa.

Ultimo black friday in italia:

Milano, giovedì 8 novembre, lancio della nuova collezione H&M by roberto cavalli. Mi hanno raccontato di un discreto macello, pari (se non superiore) a quello per la collezione di madonna.
Io sono arrivato solo a razzia ultimata, in tempo per scorgere le carcasse rantolanti delle commesse travolte dalla fiumana impazzita.

Un black friday all'amatriciana ça va sans dire.

Momento spocchia-da-bar anticipato da un assolo di rutti in do minore: l'animalier mi fa sanguinare gli occhi.

Diciamo basta allo zoo safari urbano, basta all'equazione abito maculato = donna aggressiva con la vagina infuocata che non deve chiedere mai.

Sì invece (con qualche riserva) alla sterzata floreale al sapore di provenza dell'ultima collezione.

Nonostante ciò, anche la sentenziosi corp. che fa della coerenza il suo migliore biglietto da visita, ha ceduto alle lusinghe del rinomato stilista fiorentino con una linea per l'uomo.

Target: scimmie rude boys dal vello folto e dall'espressione bovina con un fetish importante per l'iconografia religiosa (=butel1).

La collezione si chiama less is more. Dobbiamo lavorare ancora un po' sugli accessori a mio avviso, ma per il resto ci siamo.
Una preview, direttamente dal catalogo spring/summer 08.

collezione h&M roverto cavalli
slip in poliuretano espanso rigido (effetto pacco duro e teso),
rivestito con patchwork di pelle di zebra non trattata
(un caro saluto agli amici della lav in ascolto)

7 commenti:

Anonimo ha detto...

certo che dopo stella mccartney e viktor&rolf, la collaborazione con cavalli è proprio una caduta di faccia dal quarto piano per hennes&mauritz eh...però bisogna dire che l'unico stilista etero del mondo si è decisamente trattenuto per questa collezione, poteva fare ben di peggio dai. alcune cose quasi quasi le metterei anche...

Anonimo ha detto...

ahah "donna aggressiva con la vagina infuocata" che bella definizione!

Anonimo ha detto...

Ahah!
Adovo quelli slip, guavda, mi pvesevano la nevchia in una guisa di vivilità che è 'na voba...

Ad ogni modo Io c'ero quel giorno, sì, mi trovavo in loco e, sì, sono passato da H & M pardon accaedemme a vedere che aveva combinato l'uomo col labbro più siliconato del pianeta.

Steps propedeutici:
1-ingresso con guanti da 8 once
2-contusioni, ecchimosi
3-discesa nella città di Dite tra la perduta gente
4-avvistamento del vip: "Guendalina del Grande Fratello", a proposito di labbroni salvagocc... ehm rifatti (e ringiovanimento vaginale) che, ragazzi, è un rutto di creatura, ma già che c'era, 'na pompa populorum poteva anche starci
5-imbracciare il fucile e andare a caccia: ah, ouch, urgh, uff, coff... HELP! Cos'è, dove siamo? Nella giungla? L'ASSALTO ANIMALIER, pheeghette arrivano, acquistano, escono con la safari jeep.
6-commesse/commessi vestiti a tema, un comodo tigrato "leggermente" sintetico: eau de ascellette per tutti. Mh quanto se ne sentiva il bisogno...
7-arrivo in zona uomo: tutto sommato piuttosto sgombra - Cavalli sa vestire (sa vestire?) le donne, già lo saprebbessimo - e alle 17 la maggior parte dei capi è vergine.
8-rapido giudizio: troppo rock, troppo Lenny Kravitz, troppo tamarro, piuttosto impegnativo anche la sera secondo me, insomma troppo Cavalli (quelle cose che non ti aspetti...). E allora, Lenny, tutti insieme: Where are we running?
9-rapporto qualità-prezzo: rispetto a tutte le linee precedenti, questa di Cavalli ha triplicato o quadruplicato il cartellino prezzi, giustificato solo in minima minima parte dall'impego di tessuti di qualità superiore al normale.
10-pochi, pochissimi capi di "Cavalli for H&M", diciamo raccolti in 5m quadrati.
11-Anche due modelli di scarpe: lo stivale Cavalli anzi Diego Abatantuono però l'ho notato subito. Gossip interno: l'ho già visto indossato da Upstream, vincitore del Premio audiacia 2007, indossato con cinturone da sceriffo e gilet in pelle nera, accessorio cintura di roiettili a tracolla.
12-La linea donna batte l'uomo 10-1. Spopola il vestito da sera - ovviamente animalier - per la cifra record H&M di circa 250 € (normalmente 10 capi?).

Anonimo ha detto...

uoanbì: "stilista etero del mondo"
Mah... a me pare un po' trombatur un po' froscione a dir la verità, uno di bocca buona insomma, l'assaggiatore e di real uccelli e di fichette rasate (ma anche no, forse uno di quelli con la fissa della topa playboy anni '70).

Anonimo ha detto...

la topa playboy anni '70 mi mancava ammetto.

davvero cavalli sa vestire una donna, tiene conto della stoffa che serve per far cadere bene un vestito a tutte. non solo aumentando i cm di stoffa dopo la taglia 36, ma facendo tagli e cuciture strategiche. vabbè, andò a vede la collezione che attendo da febbraio scorso.

Anonimo ha detto...

io cavalli non lo reggo..
io 250 euro a H&M non glieli do nemmeno se gli fa una collezione heidi slimane...se una cosa è low cost che resti così!

Anonimo ha detto...

heidi slimane al limite la collezione la fa per tretorn o alprausch...e le caprette gli fanno ciao