23 ottobre 2006

Lost in translation

Via roma 33 22/10/06 -Aperitivo-

Butel 2 e Butel(a)1 di 2 discutono sulla presunta omosessualità di butel 45

Butel 2 (con bocca oltremodo piena di polenta.Ebbene sì,sono raffinato):"Stasera doveva passare anche butel 45."
Butel(a)1 di 2 :"Chi è Butel 45?"
Butel 2:"Ma si dai,te ne ho parlato,quello che vuole andare a New york..Ti ricordi?"
Butel(a) 1 di 2:"No,non mi ricordo.Quello del post?"
Butel 2(che nel frattempo ha ricaricato tre volte il piatto di polenta dal florido buffet,sotto lo sguardo quantomai giudicante di butel 161,il barista):"Sì sì brava proprio lui..Un bravo butel..però..un pòòò,un pòò culacchia ecco.Cioè,voglio dire,niente di male ma mi da questa impressione."
Butel(a)1 di 2:"Ma non ci proverà mica con te vero?!?"
Butel 2:"No no ma scherzi?A mi,a mi me piase la figa."
Butel(a)1 di 2:".......(sconcerto)......"
Butel 2:"Cosa c'è?Non si dice così eterosessuale in veronese??"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grandi, super blog ragazzi: alcuni post m'hanno fatto morire dal ridere.

Ma secondo voi esistono butei "culacchia", come dici tu butel2? Non ci posso credere! ;-)

Butel 2 ha detto...

Ma vedi carissimo il problema è che finchè non si capisce bene se lo è o meno(culacchia) non si può togliere al butel l'appartenenza a tale categoria.Tuttavia appena si ha la certezza dell'omossessualità di tale butel quest'ultimo viene matematicamente escluso ed interdetto dall'uso e dall'appartenenza a tale categoria.
Per rientrare in seguito nella meno prestogiosa categoria dei culatoni(l'è culaton)o dei bolidi(bolidon).Questa società veronese non scherza.Ogni cosa ha il suo nome e ogni nome ha la sua cosa.