14 ottobre 2006

Square Verona, PTRE, Club 59, Malta. Verona si lustra ed esibisce locali all'avanguardia. Forse. - Parte 3 -

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Square
Il locale è già stagionato ma ha sempre un look molto aggiornato, merito quest'anno del lieve restyling al piano rialzato. L'ambiente è elegante, la musica è ok, l'atmosfera è chic, la gente è out almeno quanto altrove, per i drinks e tutto il resto c'è MasterCard (a proposito vorrei ricordare una della frequenti cadude di stile di Butel2, il quale, dopo aver ordinato una modesta 33cl di Coca Cola, esordì così: "Tre euro per sta'ccazzo di Coca Cola??"

PTRE - ex Cafè Bukowsky
Dopo anni di onorata carriera, il Bukowsky cede le redini al PTRE (ndr. come straccazzo si pronuncia?). Cos'è cambiato? Beh... Beh.... Ma che ne so, a quanto pare l'arredo e il dj set del weekend. Sicuramente, si è ringiovanita la clientela, che pare fuggita dal secondo piano del M27. Riteniamo possa essere uno dei locali più frequentati di quest'inverno, come già il Cafè Porta Nuova. Come sempre, la vita media di un locale veronese alla moda è di 6-7 mesi. Infine, il risucchio-richiamo della Piazza è davvero troppo forte per il butel veronese e laddove pensò la sua fuga essere efficace e terminata, tornerà strisciando nella Piazza, luogo che definisce l'identità di ogni butel e s'attribuisce importanza tramite la presenza dei butei. Come dire, Piazza Erbe e butei di Verona sono una cosa medesima.

Klub 59 (o Club 59 per la plebe)
Sì, d'acordo: il locale è carino, val bene una visita se siete turisti o escursionisti. L'arredo è di derivazione anni 70 (con pezzi, peraltro, in vendita), l'american bar è carino, le pareti sono tempestate di proiezioni di film italiani magari felliniani, lo spazio per una band c'è, i prezzi da discoteca vi dovrebbero conferire un fascino elitario (del resto, questo è un club: se non possiedi la tessere di socio, resti fuori; anche se, a riguardo, ci sono almeno due testimonianze personali del contrario). Ma a noi sta sul culo, terribilmente, con quell'aria un pò snob ingiustificata e insensata che si danno il locale e la sua clientela, poichè le persone che s'appartano creando mini-circoli esclusivi nei divanetti-lounge qua e la sono le stesse che mezz'ora prima si sono intraviste all'Osteria Verona in Piazza Erbe; quindi non prendiamoci in giro per cortesia: il Club 59, non per niente ubicato in Basso Acquar, è l'ennesimo tentativo (fallito) di fuggire dalla Piazza. Ed è subito ritorno alla Piazza.

Caffè Malta
Dopo la delusione del Club 59 (eh, una di quelle delusioni che ti cambiano in toto la vita...), mi sento di sopperire parlando del buon vecchio Malta. Da un punto di vista culturale e toponomastico, vorrei segnalare due curiosità in merito: 1-il Malta è stato l'unico vero locale alla moda presente a Verona, frequentatissimo per circa due stagioni, a lungo incontrastato punto di ritrovo nevralgico della gioventù veronese; 2-la Piazza delle Poste in cui è ubicato, precisamente di fronte al teatro Nuovo, è stata l'unica vera anti-Piazza (delle Erbe). E' difficile per un nostalgico quale il sottoscritto, parlare male del Malta. Ciò non significa che io abbia le fette di prosciutto sugli occhi: che sia governato da un'oligarchia di ragazzini (magari plutocrati) e che il servizio offerta vada scemando in qualità sempre più, vi giuro che l'ho notato anch'io. Ma un white russian al mese, preparato magari dal buon vecchio Max (che per quanto ne so, potrebbe aver ingaggiato una controfigura), ci sta, ci sta.

Segue al post successivo.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Articolo molto interessante anche se vorrei spezzare una lancia a favore del PTRE.
Hanno raccolto un'eredità molto pesante(ex Bukowski) e nonostante tutto stanno facendo un buon lavoro.
Assolutamente in accordo riguardo al Club59.
un saluto a tutti i butei.

M.

Butel1 ha detto...

E peraltro faccio presente il paradosso che il Club59, da quanto mi è stato detto, è proprio gestito dall'ex-proprietaria del Bukowsky.
Pazzi e pazzi locali, ma chi vi capisce a voi?
A questo punto, l'unico modo per avere la conoscenza, è iniziare a gestirne uno.

Anonimo ha detto...

ciao butel1,dopo aver provato il club59 ho deciso che non ci tornerò mai più...ho letto sul vostro blog del cafè porta nuova...e devo ammettere,un giretto l'ho fatto,abbandonando la piazza!...e del ptre cosa mi dici?

nicola

Butel1 ha detto...

A mio avviso il PTRE è un locale che si presta ad un'occasionale e fugace sortita di 20 minuti max durante la serata, magari in coppia, meglio evitare la calca (il dj - da qualche parte lì c'è sempre un dj!) non vi darebbe modo di conversare con >1 persone. Perchè max 20 minuti? Oltre, la vista dei "buteleti" diviene insopportabile!

Abbiamo aggiornato il blog, fai un giro in home page.
Ciao e grazie per il commento.
N.

BEN. ha detto...

articolo ben scritto ma privo di fondamento....questa a parer mio è solo gelosia...il club è forse troppo costoso per te?come mai questo accanimento?hai subito delle violenze al suo interno?no..perchè è una cosa che nn riesco a spiegarmi...è vero i prezzi sono alti...ma lo sanno tutti dal principio che è un locale costoso frequentato da gente che di soldi ne ha...ti lamenti di aver speso 3 euro per una coca cola....nessuno t ha costretto a prendere la coca cola al club...potevi benissimo prendertela in piazza erbe o meglio al buon vecchio malta,come definisci tu,che io definirei solo vecchio...sono daccordo invece sul porta nuova...si carino..ma dopo un po pure io me ne vado in piazza erbe piuttosto di rimanere li un paio di ore...la gente c va perchè li il parcheggio è piu comodo...tutto qua...saluto
BEN.