Sottomarino Giallo - Milano
Sottomarino Giallo - Milano
Una svolta epocale per il locale che ha segnato per oltre 20 anni la notte «al femminile».
Dal 1985 in avanti, il Sottomarino Giallo è stato il ritrovo “più cool vecchio” per tante donne gay [ndSentenziosi: donne gay, ma come parla questo? Non puoi dire lesbiche, maledetto benpensante?], milanesi e non, che hanno potuto divertirsi ed esprimersi sentendosi a proprio agio senza pregiudizi alcuni. L'ingresso agli uomini era consentito in alcune serate, previa severa selezione (in unica misura accompagnato da donne abituali del locale). Ma con gli anni qualcosa cambiò, forse per diversificare ed aumentare la clientela abituale, forse – ma forse eh… - per fare più cassa, ed ad un tratto, puff!, durante le serate del mercoledì e del venerdì, è stato consentito l'ingresso anche agli uomini.
Ovviamente non è necessario invitarvi a fare due riflessioni sul tipo di clientela maschile che, con un simile precedente lesbo chic, presenziò alla porta durante i primi periodi. Uno venne ribattezzato “Jack Smascella è uscito dalla compa”, un altro venne internato direttamente. Ci voleva, dicono.
Ora i tempi sono cambiati, il tempo delle mele è finito [ndSentenziosi: parla per te amico], siamo nell’era di Lucignolo dove trasgredire è un must. Tutto è molto più easy, vivere liberamente la propria sessualità non è più un tabù e la ghettizzazione non ha più senso: entrino signori entrino, le porte del Sottomarino Giallo sono aperte a tutti anche se, ovviamente, sono rimaste delle serate per sole donne, le buone e vecchie ladies’ night. Tuttavia sotto il fronte atmosfera e ambientazione si segnalano grossi cambiamenti, salvo la selettività di cui sopra, anche se il pubblico più ampio sembra apprezzare a pieno la programmazione musicale. Un club piccolo e labirintico che si sviluppa su due livelli:
1) il pian terreno, un ambiente soft ed accogliente, nel quale trovare un po’ di tranquillità con un servizio bar curato direttamente dal capo “Uccio”, divanetti, musica revival, hip hop, italiana, latina, acid jazz e ragamuffin' che tenuta a volume contenuto permette di parlare senza dover urlare, il che oggi è già tanta robbba.
Ovviamente il tutto fa parte del menù abituale del Sottomarino Giallo di Milano, alimentando comunque le fantasie autoerotiche dei più. Dev’essere stato più o meno questo il momento in cui ho scoperto a cosa servono gli hot pants…Ad ogni modo, passano dieci minuti e Butel1, nel suo controllo culofilo di routine, non scorge più l’affiatata coppia. Decide quindi di concedersi anche lui del relax. Decide quindi di entrare nel privè. Quello intimo. Per un po’ di relax. Decide quindi di chiedersi: “Azz, manco le luci qui dentro. E comunque non c’è un cane”. Decide quindi di voltarsi a sinistra. Decide di fissare LA cosa per altri dieci secondi. Facciamo altri dieci. Dopo 1 minuto fisso di voyeurismo, se ne torna molto soddisfatto.
Musica maestro
-Mercoledì Easy lovers con selezioni brit pop, electroclash, indie e rock
-Giovedì "Electrogame", electropop e techno
-Venerdì è una serata dedicata al sound elettronico più di tendenza: old school, elettrofunk, electro-indie
-Sabato serata di musica elettronica a cura del collettivo People con ospiti internazionali, deep-house e electro-tecno. Così così.
Gggente da Sottomarino Giallo
In passato altre serate hanno fatto vivere momenti da club underground per eccellenza di Milano:
“Non Stop Erotic Cabaret” era la one-night del martedì che prendeva il nome dal titolo del celebre disco dei Soft Cell datato 1981. Per gli intenditori, una garanzia della proposta musicale che sarà assolutamente new wave privilegiando, come per tutte le serate del Sottomarino Giallo, la costola elettronica della quale proprio i Soft Cell sono stati il gruppo più innovativo e coinvolgente all’epoca. Nella playlist quindi gruppi come Devo, The The, Visage, Human League, Associates, Yazoo, ma anche artisti contemporanei che si ispirano al sound dell’epoca come Adult, Client, Peaches. Si partiva dalle 23:00 fino a tardi con ingresso libero e consumazione obbligatoria a 8 €
“Sottochiave”, tutti i giovedì notte una serata con dj provenienti da tutte le parti d’Europa nonchè dall’hinterland milanese. Non è solo una serata gay, uomo e donna, non è solo una grande novità in un locale storico, perché all’interno di Sottochiave assisterete e parteciperete a un evento diverso: un mix fra divertimento e inaspettato… “Cioèèè Sottochiave non è una serata, Sottochiave è un’idea, un concetto, devi averla vissuta cioèèè non si può categorizzare, non si può concettualizzare – anche perché non ce la farei cioèèè w la disco veeecchio”.
Sottochiave? Non si entra e non si esce dal sottomarino giallo per 30 minuti. Prigioneri. Una serata che Sentenziosi non sa se affrontare: e se ci scappasse il solito vizietto dei 4-5 minuti record? Che fanno, non ci fanno uscire? Temo butel1 possa entrare col revolver, è la volta che la fa finita.
Avvertenze
a) al Sottomarino Giallo conviene vestirsi leggeri perché o si finisce a ballare sotto il bocchettone dell’aria altrimenti suderete anche causa l’immane sforzo di respirazione
b) attenzione alle scale come detto, sono ripide, strette e sempre molto affollate. Ho visto gente cadere rovinosamente ed altre litigare furiosamente per chi avesse o meno la precedenza per il passaggio. E son cazzi, o cazzotti.
c) guardaroba minuscolo che in poco tempo non raccoglie più alcun indumento. Per cui o entrate presto oppure lasciate giacche, maglie e capotti in macchina. Idem al ritiro, quando si scatenano vere risse da rugby.
d) i bagni…no comment.
e) il parcheggio è un dramma, per cui taxi oppure parcheggiate alla milanese… ovunque e comunque, anche sopra vostra madre
Agenda
Riapertura della stagione 2007/08 sabato 22 settembre, in un Sottomarino Giallo – dicono – rinnovato e tirato a lucido, il collettivo People presenterà il dj-set dei Chicken Lips. Dell’acclamata formazione londinese dal tipico suono elettro-dub-disco punto di riferimento della scena mondiale ed europea ci sarà solo Steve Kotey che si esibirà in un djset di 3 ore in cui miscelerà dirty boogie, house ed elettro disco con rara intensità. Appuntamento da non perdere per i seguaci dei Chicken Lips nonché per tutti gli amanti della buona musica, perché non sono affatto male hey hey hey!
9 commenti:
nnnnnaaaah spettacolo il sottomarino giallo!!! quando ci sono entrato mi sembrava per un attimo di essere tornato alla serata nagnag del giovedì sera al the ghetto di soho...peccato che sia veramente di dimensioni irrisorie...e che la prima volta che ci sono andato subito dopo l'apertura della stagione 2006 (la prima etero-friendly per intendersi...) eravamo dentro in 5. compresa la barista.
Certo come no.. solo che abbiamo anche noi un locale così.. Non lo sapevate? Ma dove vivete, a Cadioppi?! Il locale è il Remember, ex flipperhouse, a Caldiero. Sabato sera, serata solo donne. Si infatti io ci sono andato con un mio amico. Eravamo bbbelli come il sole ma la/il padrona/e non ci ha fatto passare! Noi avevamo delle nostre amiche dentro che ci aspettavano, loro erano in 8 ragazze e 1 ragazzo. Loro dichiaratamente lesbiche o Bisex, che cosa credete, è per quello che ci siamo andati.. Perché diciamocelo, fa effetto quando la tua ragazza ti dice.. La prossima volta, posso portare una mia amica..?! Beh morale della favola, del locale non abbiamo visto una cippa, ma abbiamo ascoltato la musica ed era qualcosa di obrobrioso.. disco anni 90 ma che dico la vena trash della disco anni 90.. Però in quella mezz'ora che siamo stati nel parcheggio.. quante risate, guardando le clienti del locale uscire.. palparsi.. bestemmiare.. baciarsi.. un sabato di straordinaria follia.. O meglio, è come stare all'O'llivuuuud, quando le amiche al tavolo di Fabio Testi si sdrusciano così tanto che i loro abitini acrilici fanno scintille..
chicken lips live sono una MANATA!!!
suoni su suoni su suoni non ci capisci piu' nulla mentre balli come un fornsennato!!! non stancano mai insomma super!!!
ma pensa, l'hanno cambiato ancora? ma non era uno strip club inferno o qualcosa del genere? (il flipperhouse) AH, quando si era giovani che serate...
Si prima era l'Inferno, ora se ci vai il venerdì sera trovi la serata gay e il sabato quella lesbo..
beh, preferisco il letto, se poi la musica è quella che intendo io...si salvi chi può. Peggio di un film di natale.
magari vado a far un giro nella serata lesbo, le donne quando ti baciano IN GENERE non ti grattano con la barba e sono un pelo più delicate. ti farò sapere cos'ho trovato all'interno
Wonder, per quello che ho visto io all'esterno, direi il contrario. Non sulla barba, per carità, ma in locali così le ragazze hanno meno remore, quindi si lasciano andare. Mai sentito una ragazza bestemmiare, fin d'ora.. ma quella sera ce ne sono state più di una. Buona fortuna. Anzi ci sarebbe la terza soluzione. Mi faccio la barba e ci troviamo in Piazza Erbe x uno spritz!! : )
Ciao! chi mi dà delle informazioni sulla serate del venerdi al REMEMBER di Caldiero Vr?
Vale la pena andare? che gente c'è? Cosa succede all'interno del locale
.... io vorrei andarci venerdi prossimo ma vorrei avere qualche anteprima.
grazie mille ciao
si , w il cuolo.
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