31 ottobre 2006

Darse! Sponsor della settimana: VicoQuattro, "Porgi l'altra guancia!"

Abbiamo già studiato qualche post addietro la fenomologia sociale di un butel; abbiamo così scoperto che la vita di un butel è certamente e necessariamente condotta all'insegna della triade virtuosa "bear-magnar-gussar". E' stato tuttavia scientificamente comprovato che quello del gussar sia un comportamento nel quale un butel medio non sempre si è dimostrato pratico quanto istinto gli comanda. Tale stato di incompleto vivere ne turba l'essere virtuoso, da qui la necessaria esistenza di un quarto comportamento psico-fisico caratterizzante il butel a sublimazione del terzo: darse.

Darse non è un gioco da ragazzi: don't try this at home! Già: ematomi vari ci scappano sempre. E non tutti i butei sanno darse. Anzi, è talmente raro vedere i butei giungere alle mani che oggigiorno va bene anche darse par finta: in questo caso ci si limita a copiose minacce verbali cosparse da bestemmie, insulti alle mamme e un nutrito numero di spintoni, il tutto quasi sempre eseguito con l'ausilio di butei amici a separare i due litiganti con scene e mimiche tanto articolate quanto ridicole. Notare che il darse par finta non agisce a sublimazione del gussar, ergo la frustrazione sessuale dei butei in Piazza è ormai salita a livelli quanto mai libidinosi: i butei hanno le palle viola e l'uretra contusa.

Ma ora... il frivolo e vacuo mondo del nostro amato piazzale cittadino s'appresta ad ospitare un evento per veri uomini. Al grido di "Absolutely men for a night!", è d'uopo parlare dell'iniziativa "PORGI L'ALTRA GUANCIA: THE FINAL ARENA", un organizzanda by vicoquattro entertainment

Location: Piazza Erbe
Quando? Venerdì 3 novembre ore 22.
Modalità di svolgimento: i partecipanti, sopraffatti da una vis sanguinaria e brutale, daranno prova della loro possanza e gagliardia scagliando ben assestati sganassoni sulle guance dei loro contendenti, fino a provocarne vistose e tumescenti ecchimosi. Trovano applicazione le regole auree "sempre a mani nude [inserire colorita bestemmia]" e "vince chi resta in piedi".

Diverse gang a contendersi l'onore cittadino in una lotta fratricida. Insomma, darse, ci sarà da darse. Uno scontro primitivo e brado tra butei e butele, nessuno escluso. Per info e iscrizioni visitate direttamente vicoquattro cliccando qui.

A mio avviso è da risolvere la questione dei Nativi, una delle gang chiamata agli scontri: prevedo un colpo di mano ad opera dei neo-nativi (residenti in periferia, Borgo Trento escluso) pronti a votare l'esclusione dei fiancheggiatori dell'ala conservatrice dei centrini, a.k.a. Teo-piazza-con.

Andrebbero introdotte le punizioni inflitte corporalmente e coercitivamente ai perdenti gli scontri. Perchè non riciclare ad esempio il buon vecchio "paletto"? Quale butel non ne è stato vittima ai tempi delle scuole medie? Per gli avezzi, consiste nel prendere un individuo di sesso maschile per le gambe (ma vanno bene anche portatori di coppie di cromosomi sessuali x - leggi faeghe), divaricare le suddette, sbatterlo ripetutamente e meccanicamente contro il paletto, godere delle urla del candidato. Quale paletto, suggerisco la marmorea colonna dell'Anselmbloom.


"Anselmbloom? Va un casino quest'anno!" (in Zoolander).

4 commenti:

Upstream ha detto...

Merci beacoup ragazzi.

Ricordo il paletto. Faceva parte della triade del dolore, combinata a "La Greca" e "Il Lopez".

Anonimo ha detto...

Mamma mia il lopez... rabbrividisco.
Buon contest

Anonimo ha detto...

CIAOOOO BUTEI!LA DORY MI HA FATTO VEDERE IL VOSTRO BLOG...BEH CHE DIRE...COMPLIMENTI!!!

Anonimo ha detto...

Inutile nascondere che il tuo complimento suona quale dolce lusinga alle nostre orecchie.
Tuttavia, cara "amica dory", puoi certamente usare il tuo nome, no? Fino a prova contraria, il nostro blog resta uno spazio libero; libero come la Piazza; ovvero, una cagnara.