17 agosto 2007

Soundpark Festival Valpolicella - Arbizzano, Verona

Il Soundpark Music Festival di Arbizzano (Verona)

parrebbe l'alternativa più "alternativa" al nostrano venerdì da martellate sui maroni, ad esempio nei bar di Piazza Erbe, nella spumeggiante Verona d'agosto.
Insomma: Arbizzano-Valpolicella ("ghe freschetto vecio"), ingresso gratuito ("e te risparmi anca vecio"), musica gggiovane con un palco rock e uno underground (due palchi? Aleggiano i primi brividi), uno skate park (mh), un contest di breakdance (mhmh) e ovviamente graffiti-video-stand gastronomici (cinque anni fa la tripletta più ossimorosa della storia, oggidì una costante che piace a tutti; quasi tutti).
Ad ogni modo che vuoi fare, quello c'è e allora vacci dico io.

Dice: ragazzo mio, si potrebbe sapere qual è la programmazione musicale di questo venerdì, per cortesia?
Dico dico: t'a senti de sentirla? (ndButel1: 'a cadenza rromana me vviene quanno c'ho da caricare sinestesicamente er potenziale trash d'a cosa, ovviamente IMHO). E allora beccatela:

Soundpark Valpolicella Arbizzano, Venerdì 17 agosto 2007
Aneurysm (Vr)
Rumors of Gehenna (Ud)
Skanners (Bz)

Chi sono? Oh, che sbadato a non citare il leitmotiv della serata, ch'è: METAL NIGHT.
Vorrei certificare ISO 9001 questa mia certezza, ovvero che tra la mischia delle innumerevoli questioni artistico-culturali che nella mia mente tenderanno ad infinitum a restare irrisolte, spuntano prepotenti i dubbi sulla cultura metal. Ho cercato di indagarla, mi sono avvicinato al fenomeno, anche tramite la controinformazione. Ma niente. Nebbia in Val Padana per me.
(R)assicuro i metallari all'ascolto che tutto ciò prescinde dall'ovvia personalità del giudizio estetico (chè, personalemnte, detesto il metal nella sua intrinsecità). Mai capirò come un attento seguace della cultura metal si possa/debba:
-agghindare così (e sto cercando di lasciar fuori la devianza dark, salvo sparare sull'amata croce rossa)
-alterare i propri tratti fisici così (capello lungo e barbetta in da haus, senza trascurare una sana doccia settimanale)
-soprattutto abbandonare al più torbido headbanging, con un'ineleganza funzionale al capello di cui al punto 2 (o viveversa?)
-ri-soprattutto, e qui ho rischiato di farmi venire un esaurimento per comprendere, non capirò mai perchè gli sia necessario mischiarsi ad una folla cornificante durante l'intera durata di un concerto. Mai. E poi, di grazia, smettiamola di chiamarli alternativi.


soundpark festival valpolicella arbizzano verona

Quindi?
Generalizzazioni a parte, Sentenziosi dice un metallissimo FUCK a questo venerdì al Soundpark Music Festival in Valpolicella e opta per scenari più nobili. Ladies and gentlemen...

Little Tony a Perzacco di Zevio (Verona)

E' LA breaking news appena arrivata in casella di posta. Robe, da ringraziare i Numi...
E' così, noi non si mente. Sentenziosi avvalora la sana, vecchia, melodica qualità rockettara delle origini. Lui che volle vivere una vita a stregua e guisa di Elvis, e quando non vi riuscì, ne derivò ciò che tutti putroppo conosciamo.
C'è, insomma, che si tiene una festa estiva a Perzacco, dalle parti di Zevio (ormai fisso nel DNA Sentenziosi, zioskan) e chiamano il buon vecchio Little Tony. Il quale è ancora in attività.
Plausibile scenario musicale: me lo immagino, a metà concerto, tra un occhiolino e l'altro alla vecchia fiamma della prima fila (nel senso di femmina settantenne), nel climax di un "Cuore matto, matto la legare..." mentre si lancia per avventurarsi nell'ormai celebre "calpestante bagno di folla alla Little Tony" (?). Non verrà sollevato da nessuno, vis a vis con l'erba di Perzacco.

Scherzi a parte (ndSentenziosi: eh questo sì che è humour inglese...), come negare che sia più alternativo un Little Tony a Perzacco, eh?

6 commenti:

Frut di Udin ha detto...

Ma alla fine i butei...






Desenzano!

frugulla ha detto...

Mah Desenzano...
Si son persi una gran serata i butei invece
Come sapete, butel 1 te lo devi ricordare vecchia pazza sciagurata, seppur strano, essendo un darkettone, amo il metal
Ah chiariamo che le derive dark nel metal non ci sono, potrei strafulminarvi con una possente jattura, non è che state parlando dei pittati black metallers, vero?
Una sola cosa mi annoia oramai nei sentenziosi:
la loro attitudine a frequentare posti ovvii e modaioli, perdendosi cose gradevoli
Poteva essere un interessante trattato sociologico sul metallaro moderno

Ps, mai chiamare alternativo un metallaro, potrebbe andarne della vostra integrità, mon dieux!

Butel1 ha detto...

Frut: Desenzano. Che posto (inutile al momento).

Frugulla: assaggio più o meno tutto, per curiosità e goduria. In verità io partecipai a serate da metallari duri, quindi posso pure dire che proprio (ma proprio proprio) non fanno per me. Come detto, è un'estetica che mi resterà sempre estranea.

Non ho nemmeno mai compreso bene la genesi del dark, ma insomma da quello che m'hanno spiegato salta fuori da quelle parti lì dai (+ o -).

Per il resto, è vietato chiamare alternativo un metallaro per un semplice motivo: non potrebbe mai e poi mai esserlo (più), visto che nel 2007 è MTV in persona a proporre documentari sulla nascita del metal (Black Sabbath and so on). Giusto per renderci conto che l'avanguardia metal ha esaurito il proprio significato nel giro di 10 anni (o 10 secondi, a mio avviso).

Anonimo ha detto...

il metal non è mai stata una musica alternativa (storicamente è sempre stata una musica mainstream che non ha avuto mai nulla a che fare con quelli che sono stati definiti via via circoli alternativi, scene alternative, etichette alternative ecc ecc)..a parte qualche rara (e ovvia) eccezione è sempre stata musica per cazzoni (e certamente questo lo dico con il massimo del rispetto possibile)..poi oggi ci si potrebbe chiedere cosa significa alternativo? più che altro alternativo a cosa?

un disco alternativo metal per me é questo: orthrelm "ov" del 2006 circa.

Anonimo ha detto...

dimenticavo il più grande gruppo di sempre sono gli AC/DC ovviamente..

Butel1 ha detto...

Tropico & co: fingi ch'io sia donna, con cambe divaricate, e penetrami.
Sfondi cancelli aperti, più che d'accordo sul metal e "l'alternativismo". Peraltro se n'era già discusso col Frugulla di cui sopra (cercando di chiarire il nostro punto di vista) qualche mese fa qui.

ps. però gli AC/DC non sono proprio metal 100%, eh.