04 agosto 2007

Ville Lumiere

Ville Lumiere a bientot
Paris day 3

[riprende dal post precedente]

Il giorno della dipartita
Dopo due giorni passati nella capitale della grandeur giunge il momento della dipartita. La Frut1 tour operator&management ci delizia con un altro viaggetto Parigi-> Francoforte-> Verona il tutto comodamente in business class. Air dolomiti, ovviamente.
Ma c'è ancora tempo per una visita ai graziosi negozi di abbigliamento del Marais, pranzare in un elegante bistrot (Les Philosphes, a fianco all'altro celebre Au petit fer a chevaux) con a fianco due innamorate e graziosissime lesbiche che ci faranno pentire di aver commesso dei pensieri impuri. Tanta dolcezza non va masturbata. Dico bene? [ndButel1: dipende dai punti di vista insomma: per me ad esmpio, a distanza di settimane, l'onanismo impera ancora sovrano. No dico, queste vabbè che erano due belle belle fighe, vabbè che si baciavano, ma no, no... queste NON possono anche toccarsi e infilarsi la mano in "miezz'a'gamba". E' troppo, io passo]
A Parigi pure le lesbiche sono belle non come quei cessi ambulanti di lesbiche italiane con più baffi e barba dei butei.
Ma il tempo è tiranno, si sa, e nonostante ci rimangano 28 minuti per compiere una visita in modalità FF al Centre Pompidou - geniale bellissimo bene bravi bis - presto è tempo di recuperare armi e bagagli e correre in aereoporto. Rock'n'roll foto per la stampa autografi. Piove governo ladro.

Stranamente in anticipo, tra i mille "E adesso cosa facciamo Butei?" di Frut1 che vive in costante armonia con il suo anatema MAI DECIDERE MAI, c'è tempo per l'ultimo flut di champagne nella terra dei galletti. Così, in stile Sentenziosi.

Si parte un pò di ritardo ma nulla di che, un giappo alla mia destra vive in simbiosi col suo blackberry, Butel1 e Butel2 ironizzano sulle hostess: tale Mrs Kommenz, in onore di "Ecce bombo" di Nanni Moretti, è presto ribattezzata Hainz Hainz Kammenainz.

Una volta a Francoforte scopriamo che l'abitudine al ritardo non è solo cosa nostra, improvvisamente sembra di casa anche in cemmania. Il volo Francoforte Verona ci regala un'ora di ritardo. Poco male è tempo di birrette. Il barista, un sosia di Ocalan o forse lui in persona, presto fraternizza coi butei, una costante miniera d'oro. Ed è subito aperitivo pericolosissimo... cioè.

Aperitivo che continuerà nella business del magico mondo di Air Dolomiti, a suon di prosecchini e carpaccio di tonno (che in verità sapeva da wurstel, ma a gratis non è mai stato così buono). Butel2 si interroga:" E' l'aereo che traballa o siamo noi?". Un altro prosecco, grazie. Adoro la business class.

Verona
La stampa ci attende nuovamente per le ultime dichiarazioni sul caso Frangetta ma i Butei troppo stanchi e olfi si fanno desiderare, c'è ancora tempo per le interviste.
E poi bè e poi sapete già com'è finita... capitalizzato un cazzo ecco.

Seguiranno recensioni dei Daft Punk e de Le Paris Paris.

Butel2


ps.
La cosa veramente assurda è che contestualmente a questi post scopriamo da un commento al post precedente che il buon Frut1 è tornato a Parigi. Così. Per nulla. Ecco com'è andata: succede che questi una mattina non avesse un cazzo da fare: "Che faccio oggi?" e se ne prende un charter diretto Verona - Parigi da 1.300 €, per frequentare bar, concerti e piscine parigine. Sì, piscine. Chiamalo coglione (sì, assolutamente sì, è d'uopo, dovete).
Ovviamente non poteva andare bene come Frut1 sperava. Tra mancate scopate, spese assurde e prese per il culo delle pheeghe parigine del tipo "impara la lingua, pirlette", vi cito l'ultimo SMS giunto circa un'ora fa.
"Butel1 senti, qua c'è un problema, sono allo Showcase con tre australiane ricche e queste hanno appena preso un tavolo e una bottiglia di champagne. Siamo oltre i 200 € e io forse arrivo a 50 €. Tra un po' mi presentano il conto. Come si dice: "Posso pagarvi lavando i piatti"?".
Da allora le comunicazioni si sono interrotte e l'abbiamo perso. Quell'uomo è spacciato, spacciato vi dico.
Adieu Frut1, adieu.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Seguiranno post sulla mia settimana parigina.
Posso solo dirvi che lo champagne è arrivato,le fanciulle se lo sono seccato e frut1 giustamente non ha partecipato ed ha continuato a bere birre piccole;ovvero la bevanda più economica:8 euri!!!
Dopo di che è arrivato il camerire con la macchinetta per strisciare la carta di credito e...si è presentato da Frut1,il quale con agile mossa l'ha direzionato verso la banca d'Australia:Charlotte!
Dopo di che è successo che:
a)Tu,Frut1,morto di fame te lo scordi lo champagne
b)"Frut1,dove possimo comprare la coca?"
Dopo queste ed altre scenette Frut1 se l'è filata anche perchè stava arrivando un'altra bozza di champagne!

Argomento parigine non svelo ancora nulla!

p.s.
butel1 lo so,sei un po` invidioso che ho due amiche parigine che mi hanno dato il loro numero di cel ed ora aspettano una mia telefonata!!!

Butel1 ha detto...

Frut1 in Paris:
"butel1 lo so, sei un po` invidioso che ho due amiche parigine che mi hanno dato il loro numero di cel ed ora aspettano una mia telefonata!!!"

TU POSSA MORIRE DI PESTE prima di scopartele. O di annusarne la patata, figurati se non son due profumaie

Anonimo ha detto...

Ultime news da Parigi:

1)la parigina non ha ancora risposto al mio messaggio...sarà anche lei una profumaia come tutte..?

2)l'Australiana ricca sfondata invece continua a scrivermi sms!!!
Sto impazzendo a rispondere con il mio inglese sgangherato.
Per la cronaca(o meglio per i butei)Charlotte è riuscita a dirmi che:"non parli male inglese".
Mi(ci)viene da pensare:
a)mi prende per il culo
b)forse impegnandomi lo parlo pure bene sto inglese
c)i poteri dell'alcol sono infiniti.
d)(improbabilissimo come il punto b)questo é amore.