11 agosto 2007

Festival Pantiero - Cannes

Festival Pantiero a Cannes, ovvero Croisette Elettronica (e non solo)

Sentenziosi segnala
Per quanti avessero sempre creduto Cannes e la Costa Azzurra sapessero unicamente offrire due cose, un festival del cinema e qualche festa sugli yacht, si aggiunga che la cara Cannes in verità d'agosto offre pure altro. Roba che apparentemente non c'entra una stramazza con le prime due. Ed è così.
C'è 'sto festival musicale, il Festival Pantiero a Pantiero di Cannes, dal 16 al 19 agosto 2007, ogni sera a partire dalle ore 20 alla Terrasse Palais des Festivals, che porta in città sonorità che farebbero gola a molti. Sicuramente agli amanti della nouvelle vague elettronica, sicuramente a Sentenziosi. Anche se ce n'è per diversi palati, tranquilli. Qui il sito ufficiale del Festival Pantiero.


Festival Pantiero in breve
Non sensa una certa dose gratuita di arroganza, vi presento la conta degli artisti. E se vogliamo credere che a farla da padrone ai festival musicali siano i musicisti (e ovviamente è così), allora non ce n'è e ca va sans dire: il Festival Pantiero è una roba coi controcazzi. Quella musica che noi si vorrebbe sentire nelle disco e ai parties, ma che non si sente mai. Si parta:

-Justice, direttamente da Parigi il duo che con l'album d'esordio sta facendo cagare sotto i Daft Punk (o così piace scrivere alla stampa), i quali in verità forse hanno un attimo scorreggiato, secondo me. I Justice (pronuncia francese, quindi Sciustiss) sono le vere nuove star del panorama french touch. Non le sole, ma tra quelle che per il momento tirano di più. Consigliatissimi, porca la pupazza.

-Digitalism, altro due, questa volta tedesco, con base ad Amburgo e produzione parigina (Kitsune Maison). Alla pari dei precedenti, questi ragazzi hanno assestato uno scossone al genere e sono gustosissimi e ballabilissimi. L'album d'esordio, Idealism, è una grande grande cosa. Anche se dal vivo forse sono ancora un po' "pesanti", non so come dire, comunque valgono la pena, altro che.

-Vitalic, altro dj francese (forse non di origini) di caratura internazionale, più techno oriented dei precedenti, ha nel portfolio una serie di pezzi che "spaccano di brutto vecchio". Pollice su.

-MSTRKRFT, questi due invece sono canadesi. Come molti, hanno un avvio da rockers e tamarri, per poi ingranare una volta riposizionatisi con l'elettronica. Sono dei remixers davvero in gamba.

-Teenage Bad Girl, ancora parigini, ancora un duo, ancora musica elettronica, sono una nuova scoperta e alcune tracce che ho sentito sono di buon livello. Altre... un po' meno, insomma. Ma il talento c'è. In caso, sono sicuro che sono simpaticissimi.

-CSS Cansei de Ser Sexy, le electro indie-rockers (che palle 'ste etichette di genere) tigri brasiliane già recensite in maniera entusiastica dal Fruttone. Per tutti.

-The Teenagers, la versione maschile e francese delle tigri di cui sopra.

-The Rakes, tra i protagonisti della nuova scena indie-rock londinese, spaccano culi anche questi. Ottimo contorno, come la verdura con la carne.

-Wax Tailor, non so molto, quattro francesi, il genere suonato è trip-hop per alcune ballate musicali molto apprezzate in patria.

-Princess Superstar, un'apparente gran pheega francese, per una fusione tutta sua di hip-hop ed elettronica. Non saprei che dire, il pericolo di una "Sweet dreams" in salsa Fugees (c'è, c'è, so quello che dico credetemi!) è già dietro l'angolo.

-Cut Chemist, non so quanti anni abbia, non sapevo neanche suonasse ancora. Se è quel Cut Chemist che dico io, questo yankee attivo da metà anni '70 inizio '80 è nientepopodimeno che tra i fondatori di una scuola, un genere. Ecco, il genere nello specifico è l'hip-hop con influenze popolari, per farla breve. Poi ho ascoltato un suo recente pezzo ("My 1st big brake") e dico che ci sa ancora fare. E quindi si scoprirà un caso di omonimia, e allora "va' in cul Butel1!".

-Dilated People, di questi non voglio sapere niente. Dico solo: americani, hip-hop, west coast. Ho detto tutto, già immagino tutto gli "yo-yo" "hey-hey" e dita e mani che incitano, indicano, agitano, bla bla.

-Herman Düne, due fratelli francesi (o svedesi? Visto il nome...) con oltre quattrocento canzoni a carico. Che canzoni? Folk francese. Spero solo non facciano parte della tradizione degli chansonniers, zioskan.


Serate consigliate
Senza ombra di dubbio sabato (Digitalism, Vitalic, Teenage Bad Girl) e domenica (MSTRKRFT, Justice e CSS).

Conclusione
Al Festival Pantiero i nomi ci sono, bastano i primi quattro per ripagarvi del biglietto. Il quale per inciso è onestissimo è costa 25 € a serata o 40 € cumulativo per tre serate. Tenete presente che buona parte di questi artisti o non passa in Italia o passa (e magari è già passata) ma ve li beccerete nei soliti localacci (ricordo i Justice all'Amnesia, brividi, o peggio ancora Vitalic al De Sade a Milano, iper-brividi).
C'è l'elettronica più attuale che si possa chiedere e come vedete non solo quella, c'è del folk, del rock, della negratia. Se non sapete che caspita fare dopo ferragosto, organizzate la macchinata e sparatevi il Festival Pantiero a Cannes, a quanto pare ne vale la pena. Anzi, visto che tutti sarete in vacanza dalle parti, che costa allungarvi fino a lì?

Certo, ci sarebbe il capitolo avventori. Eh, che volete, tutti così "ggggiusti" non saranno, poco ma sicuro: l'elettronica è dannatamente ambigua e attira butei come Sentenziosi, e molti altri butei meno Sentenziosi e più... veronesi, forse peggio. Si sà, la qualità ha i suoi prezzi e per Justice, Digitalism e co., potrei sopportare.
Because I trust in alcohol, oh yeah.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

herman dune sono svedesi, sono un trio (solitamente) e fanno post-rock..non male cmq sto festivàl, quasi meglio del soundpark..saluti

Anonimo ha detto...

vitali è spettacolare,ma lui e canzian credo siano in causa contro la gigolò..spero si risolva tutto bene e non vengano stroncati perche' sono delle realtà spettacolari.


Digitalism c'è poco da dire e tanto da ascoltare...per il resto dei nomi direi comunque una ottima line-up

Butel1 ha detto...

[Bes]tropicale: non saprei, mai sentiti, la bio diceva France. Del resto pure Vitalic mi pare polacco, o dalle parti, ma vive in Francia da sempre.
Comunque sì, un festival da paura.
E non è il primo di Cannes ad agosto, stanno creando una tradizione.

Uno_che_ne_sa: Digitalism sono forti, anche se ogni tanto peccano di influenze troppo teutoniche.
Direi che Justice quest'anno non li batte più nessuno, rispetto di primi deviano più verso il rock, "tamarri" al punto giusto.
Sarebbero appunto da ascoltare entrambi e immagino occuperanno due serate distinte (se no sarebbero proprio cretini...)

Anonimo ha detto...

non dovessi andare a Ibiza la settimana successiva potrei anche pensarci seriamente; ma le finanze sono quello che sono purtroppo (o forse per fortuna)..andrò al soundpark..

Anonimo ha detto...

yo non male sopratutto pe rla location (cannes)... se fosse in qualsiasi altra parte d'europa sarebbe abbastanza tranquillo come festivalllll..
bella

Anonimo ha detto...

H3nry: anche se non ho trovato line up così competitive in questo periodo (vabbè lasciamo stare i soliti "santoni" tipo Pukkelpop, ecc.), dici bene comunque: la location è decisamente atipica.
Persino il sottoscritto, laddove IO ABORRO tutto dei festival, dalla logica alle location, sarei disposto a fare un salto sabato-domenica.

Guavda, se solo non avessi mai venduto il mio appavtamento a Cannes pev tvascuvanza...

Anonimo ha detto...

concordo con te butel1....tu che ormai sei il mio oracolo di delfi del'etere.

Butel1 ha detto...

Uno_che_ne_sa: cioè anche tu sei stato così digsvaziato da vendere l'appavtamento a Cannes?

Frut di Udin ha detto...

Okay butei,dalla butcaverna sono solo 505 km,potremmo farcela,forse.
Pensiamoci amisci,pensiamoci!

Anonimo ha detto...

esatto,ci andavo sempre da piccolo...mi viene da piangere

Anonimo ha detto...

Cannes spacca! Sono in Costa Azzurra da qualche mese per lavoro (ovviamente butel veronese al 100%.. tornero' da qui prima o poi) e già da luglio il palazzo del cinema ha fatto grandi serate,la domenica sera x esempio è sempre di Morillo, a parte un po' di fighetti sembrava davvero di essere a Ibiza! Visto che sono qua.. penso proprio di farmi tutti e tre i giorni del festival!

Anonimo ha detto...

Calabrone: ottimo ragazzo. In caso di nostro forfait (stiamo ancora vagliando, al momento è saltato fuori un altro super evento verso fine mese al quale partecipare... se saltano fuori gli inviti vips), prepari pure "la rece vecchio", eh?
Sì sì.

Anonimo ha detto...

sono andato al soundpark..

Anonimo ha detto...

Alla fine ho dovuto lavorare lo scorso week-end e sono riuscito ad andare solo alla serata di sabato, ovviamente in ritardo ma per quanto mi hanno detto non ho perso gran che.. sono arrivato giusto in tempo per la spaventosa apertura di Digitalism! Bellissimo! Poi.. Vitalic.. c'è poco da dire.. un maestro! In tutto solo un paio d'ore ma.. da paura!!

Anonimo ha detto...

Ottima scelta, anch'io avrei scelto la serata di sabato, e quella di domenica.
Digitalism + Vitalic è proprio robbba bbbuona, disciamolo!